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Classe del server di base di Windows Server 2008

Per le appliance e le applicazioni di Windows, queste istruzioni consentono di creare classi di base di Windows Server 2008.

Questo esempio di installazione è basato su un DVD di installazione di Windows Server 2008 Standard senza Hyper-V SP2 a 32 bit. Le istruzioni sono state testate con le versioni seguenti di Windows Server:

• Il requisito delle dimensioni può variare con il rilascio di nuovi aggiornamenti Microsoft per il sistema operativo.
• Il contenuto della cartella X:\WINDOWS\SoftwareDistribution\Download può essere rimosso per risparmiare spazio su disco.

  Ad esempio, l'immagine ISO utilizzata per l'installazione è stata scaricata dal sito MSDN di Microsoft e copiata nel volume impex della griglia come en_windows_server_2008_datacenter_enerprise_standard_without_hyper-v_sp2_x86_dvd_342334.iso. Consultare il riferimento di iso2class per altri modi di specificare un'immagine ISO per l'installazione.

• I driver PV TurboGate versione 2.0 possono essere utilizzati con le versioni a 32 bit di Windows Server 2008, ma non supportano le versioni a 64 bit di Windows Server 2008. La versione 3.0.1 di questi driver funziona con entrambe le versioni, a 32 bit e a 64 bit, di Windows Server 2008.
• Il nome host deve essere diverso da tutti i nomi utente.
• Nel seguente testo di questo argomento, il segnaposto y in WIN08y corrisponde all'edizione di Windows, ad esempio S per Standard, E per Enterprise, DC per DataCenter e W per Web, su cui si basa l'appliance.

Nota: il file exe di Windows Server contiene l'APK. L'APK esegue uno script prep automatizzato prima di installare l'APK. È possibile disabilitare lo script prep automatizzato, se il computer è già stato preparato. Durante l'installazione, selezionare Personalizzata e disabilitare lo script Prep. Quindi, è possibile eseguire manualmente lo script prep dell'APK. Per rivedere le fasi manuali, fare riferimento a Esecuzione manuale dello script prep dell'APK.

Installazione e configurazione di un'appliance

Attenersi alla seguente procedura:

1. Aprire una shell 3T, eseguire il seguente comando e selezionare il sistema operativo, se a 32 bit o a 64 bit:

   util iso2class app_name=win08_install install_size=12G console_type=graphic iso_volume1=en_windows_server_2008_datacenter_enterprise__standard_without_hyper-v_sp2_x86_dvd_342334.iso  virt_options=acpi=1 cpu=1 mem=1G
   

   Questo comando crea e avvia l'applicazione win08_install, avviando il singleton iso2class dall'immagine ISO specificata.

   • Per la creazione di appliance basate su SCSI, utilizzare il comando seguente:

     util iso2class app_name=win08_install install_size=12G console_type=graphic iso_volume1=en_windows_server_2008_datacenter_enterprise__standard_without_hyper-v_sp2_x86_dvd_342334.iso virt_options=acpi=1 cpu=1 mem=1G scsi=1
     

   • Le dimensioni del volume pari a 12 GB forniscono spazio sufficiente per l'installazione del sistema operativo e per i successivi aggiornamenti di Windows, facendo sì che l'appliance disponga di circa 1 GB di spazio libero al completamento del processo. Questo requisito relativo alla dimensione potrebbe cambiare, dato che Microsoft offre svariati aggiornamenti per il sistema operativo.

   In CA AppLogic®, il volume di avvio di un'appliance di Windows Server 2008 viene formattato come ntfs08. È possibile aumentare solo le dimensioni di un volume di avvio ntfs08 per un'appliance di Windows Server 2008.

2. Accedere alla console grafica del singleton utilizzando uno dei seguenti metodi:
   • Selezionare l'applicazione nell'elenco delle applicazioni nell'interfaccia utente e fare clic sull'icona Accesso (grafico).
   • Aprire l'applicazione nell'editor dell'infrastruttura e selezionare il singleton iso2class. Quindi, selezionare Accesso (grafico) nel menu Appliance.
3. Quando la console grafica viene visualizzata, l'interfaccia di installazione di Windows Server 2008 dovrebbe essere visibile. Continuare a installare il sistema operativo.
   • Il singleton verrà riavviato durante l'installazione, il disattivando la console grafica. Quando ciò si verifica, chiudere e riaprire semplicemente la console grafica.
   • In una rara occasione, quando si utilizza Mozilla Firefox per accedere alla console grafica, può ripetersi un errore di applicazione non avviata o console grafica configurata non correttamente. Se si verifica ciò, chiudere e riaprire Firefox.
   • Le seguenti istruzioni presuppongono un'installazione completa di Windows con l'interfaccia grafica più completa possibile. Se si sta eseguendo un'installazione Server Core è necessario modificare le azioni della tastiera e del mouse per eseguire le stesse operazioni.
   • Durante l'installazione di Windows in una griglia di VMware, a causa di assenza di strumenti di VMware, il mouse potrebbe non funzionare come previsto. I seguenti tasti di scelta rapida sono utili:
     • Per spostarsi tra i pulsanti della scheda, premere il tasto Tab e/o i tasti freccia.
     • Per effettuare una selezione, premere la barra spaziatrice o il tasto Invio.
     • Per accedere al menu File della finestra selezionata, premere i tasti Alt + f.
4. Al termine dell'installazione, il singleton viene riavviato e Windows richiede di impostare una nuova password. Immettere la password e fare clic su Invio. Windows imposta una nuova password per l'amministratore e visualizza un messaggio che indica che la password dell'amministratore è stata impostata correttamente. Fare clic su OK e Windows accede automaticamente al desktop dell'amministratore.

   Eseguire le seguenti operazioni:

   • Se si sta creando un'appliance di Windows sulla griglia ESX, installare gli strumenti di VMware nella seguente maniera:
     • Interrompere l'applicazione.
     • Nella shell della griglia eseguire 3t vol copy _GLOBAL_RO:vmware_tools_windows APPNAME:vmware_tools_windows.
     • Aprire l'editor dell'applicazione nel browser.
     • Fare clic con il tasto destro del mouse sull'appliance del singleton iso2class e selezionare user volumes.
     • Selezionare il volume 'vmware_tools_windows' per il segnaposto iso_volume1.
     • Salvare e avviare l'applicazione.
     • Accedere tramite la console grafica.
     • Premere i pulsanti Ctrl + Alt + Canc nella parte centrale superiore della finestra della console grafica.
     • Fare clic all'interno della finestra della console grafica.
     • Utilizzando il tasto Tab e i tasti freccia spostarsi su Avvia Gestione attività.
     • Utilizzare il tasto Tab per spostarsi su Nuova attività, quindi premere la barra spaziatrice.
     • Digitare "D:\setup.exe /S /v /qn" per eseguire l'installazione degli strumenti WMware in modo invisibile all'utente.
     • Attendere finché l'installazione riavvia automaticamente l'appliance.
     • Dopo il riavvio, riaprire la console grafica e accedere all'appliance.
   • Modificare il nome del computer: aprire Server Manager, Modificare le proprietà di sistema e impostare il nome del computer su WIN08y. Riavviare quando richiesto e chiudere la console grafica.
5. Il singleton presenta due interfacce di rete: connessione alla rete locale (LAN) e la connessione alla rete locale (LAN) 2. La prima è l'interfaccia esterna mentre la seconda è l'interfaccia interna.

   Configurare l'interfaccia esterna del singleton per fornire l'accesso al World Wide Web:

   • Accedere a Pannello di controllo, Rete e Internet, Centro connessioni di rete e condivisione, Connessione alla rete locale, Proprietà, TCP/IPv4, Proprietà.

     Fare clic su Utilizza il seguente indirizzo IP e immettere valori utilizzabili per la griglia, ad esempio indirizzo IP, maschera di rete, gateway, server DNS.

   • In alternativa, eseguire i seguenti comandi nella shell dei comandi:

     netsh interface ip set address name="Local Area Connection" static [ip-address] [netmask] [gateway] 1 
     netsh interface ip set dns name="Local Area Connection" static [dns-ip] 
     
     

6. Installare gli aggiornamenti ad alta priorità e facoltativi di Windows:
   1. Aprire Internet Explorer e selezionare Strumenti, Windows Update, Attiva ora e installare gli aggiornamenti. Nelle versioni a 64 bit di Windows, a Windows Update si potrebbe accedere tramite Start, Pannello di controllo Sistema e Protezione, Windows Update, Modifica impostazioni, Scarica aggiornamenti ma consenti di scegliere se installarli, quindi OK e Verifica la disponibilità di aggiornamenti.
   2. Riavviare il computer quando viene richiesto. Chiudere la console grafica e, dopo un minuto, aprire nuovamente la console.
   3. Ripetere la procedura descritta sopra fino a quando non vi sono altri aggiornamenti da installare. L'opzione di Internet Explorer per selezionare Windows Update può essere disponibile in Protezione, Windows Update.
7. Attivare Windows immettendo un codice Product Key valido.
   1. Nelle versioni a 32 bit: accedere a Pannello di controllo, Sistema, quindi Cambia "Product Key"

      Nelle versioni a 64 bit: accedere a Pannello di controllo, Sistema e protezione, Sistema, Cambia "Product Key".

   2. Immettere il codice Product Key valido.
8. Chiudere il sistema operativo e continuare l'installazione di iso2class utilizzando le fasi seguenti:
   1. Nella shell dei comandi, digitare il comando seguente e premere Invio:

      shutdown -s -t 0
      

   2. Attendere cinque secondi circa.
   3. All'interno del 3tshell che esegue l'utilità iso2class, premere Invio, Y, Invio.

      Il secondo volume diventa disponibile per il singleton.

9. Attendere un minuto circa, quindi riaprire la console grafica e accedere al desktop di Windows.

   Nota: se la console grafica viene avviata nella finestra di dialogo Opzioni ripristino di sistema, eseguire le fasi seguenti:

   1. Selezionare Avanti e accedere come amministratore.
   2. Riavviare e attendere un minuto circa.
   3. Riaprire la console grafica e accedere al desktop di Windows.
10. Per trasformare il singleton in un'appliance completamente gestita, eseguire il programma di installazione exe di Windows Server. È possibile individuare il programma di installazione ad esecuzione automatica sull'unità E del singleton.
    1. Fare doppio clic sul file exe di Server Windows per eseguire l'installazione dell'appliance di classe base.

       L'APK di Windows viene installato come pre-requisito.

11. Se sul volume si trovano punti di giunzione, il ridimensionamento del volume dell'appliance non avviene correttamente. Eliminare i punti di giunzione per impedire gli errori di ridimensionamento di Windows.

    L'esempio seguente mostra i punti di giunzione su un volume di avvio di Windows.

    • WINDOWS\assembly\GAC_32\System.EnterpriseServices\2.0.0.0__b03f5f7f11d50a3a\
    • WINDOWS\assembly\GAC_MSIL\IEExecRemote\2.0.0.0__b03f5f7f11d50a3a\

    Nota: i nomi sui propri volumi possono essere diversi.

    È possibile effettuare una ricerca dei punti di giunzione usando il prompt dei comandi. L'output del seguente comando indica il percorso per qualsiasi punto di giunzione:

    dir/S /A:L
    

12. Se si intende installare i driver PV di TurboGate, eseguire il comando seguente.

    copy E:\TurboGate-Tools-Setup-V3.0.1.exe C:\
    

    Nota: non eseguire il programma di installazione di TurboGate finché l'installazione del sistema operativo di base non è completa.

13. Arrestare il sistema operativo per assicurarsi che le configurazione di sistema obbligatoria abbia effetto. Attenersi alla procedura riportata di seguito:
    1. Nella shell dei comandi, digitare il comando seguente e premere Invio:

       shutdown -s -t 0
       

    2. Attendere cinque secondi circa.
    3. All'interno del 3tshell che esegue l'utilità iso2class, premere Invio, Y, Invio.
    4. Quando viene richiesto nella shell 3t, selezionare L'appliance è completamente gestita.

       iso2class arresta l'applicazione, cambia il limite del singleton con quello di un'appliance generica del server e riavvia l'applicazione.

Creazione della classe di appliance del catalogo

Cambiare il singleton risultante con una classe dell'appliance del catalogo. La seguente tabella delle risorse contiene informazioni sull'impostazione delle risorse per l'edizione corretta.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Interrompere l'applicazione.
2. Aprire l'applicazione nell'editor dell'infrastruttura.
3. Fare clic con il tasto destro del mouse sul singleton e selezionare Attributi. Cambiare il nome dell'istanza con WIN08y.
4. Fare clic con il tasto destro del mouse sul singleton e selezionare Modifica limite.

   Viene visualizzata la finestra Modifica limite.

5. Immettere le seguenti informazioni:
   1. Cambiare il nome della classe con WIN08y.
   2. Immettere la descrizione seguente:

      Appliance di Windows Server, basata su Windows Server 2008 Standard Edition senza Hyper-V SP2 a 32 bit

      Nota: utilizzare il nome corretto dell'edizione.

   3. Utilizzare le informazioni contenute nella tabella delle risorse seguente per modificare le impostazioni delle risorse in base all'edizione di Windows.

1. Selezionare l'icona del sistema operativo di Windows.
2. Impostare l'URL della documentazione nel foglio dati dell'appliance utilizzando l'URL seguente:

   http://doc.3tera.com/AppLogicxx/index.htm?toc.htm?CatGenericWindows.html
   

   dove xx indica la versione corrente di AppLogic
   

3. Salvare l'applicazione quando richiesto.

Completamento dell'appliance

Il completamento dell'appliance include eventuali modifiche se si configurano i driver PV TurboGate.

Nota: eseguire le fasi di questa procedura se si stanno installando i driver PV di TurboGate. In caso contrario, consultare la nota alla fine della procedura.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Nella finestra di dialogo Modifica limite per il singleton:
   1. Aggiungere terminali all'appliance fino a quando non vi è un totale di 7 interfacce elencate. Con l'interfaccia predefinita, si dispone di 8 interfacce al massimo. La fase è necessaria per evitare un intervento manuale al momento di aggiungere terminali alle appliance di Windows future basate su questa appliance del server Windows.

      Se la modalità di virtualizzazione dell'appliance è vmware, aggiungere terminali all'appliance fino a raggiungere un totale di 9 interfacce elencate. Con l'interfaccia predefinita, si dispone di 10 interfacce al massimo.

   2. Aggiungere tre volumi di segnaposto all'appliance. Non assegnare punti di montaggio a questi volumi. Questo passaggio e i seguenti passaggi correlati sono necessari per garantire che i nuovi volumi aggiunti a un'appliance siano correttamente riconosciuti e portati in linea.
2. Creare tre volumi raw da 50 MB e configurare l'istanza del singleton per utilizzare questi volumi per i volumi di segnaposto.
3. Salvare e avviare l'applicazione. Utilizzare SSH nell'appliance e impostare la password dell'amministratore (nuova password dell'amministratore utente net).

   Nota: modificare la password dell'amministratore perché il file exe di Windows Server imposta una nuova password casuale al primo avvio ed è necessario conoscere la password dell'amministratore prima di installare i driver PV Turbogate.

4. Accedere tramite la console grafica.
5. Eseguire diskpart in una shell di cmd.exe nella console grafica per formattare e montare i tre volumi raw. All'interno dell'interfaccia della riga di comando diskpart, eseguire il comando list disk.
   1. Eseguire i comandi seguenti per ciascun disco, ad eccezione del disco di avvio:

      select disk # [specify the number]
      online disk # [skip this step if the disk is online]
      clean
      create partition primary 
      assign letter=[specify a different letter for each disk, such as D, E, F]
      

   2. Uscire dall'interfaccia di diskpart.
   3. Formattare ciascun volume nella shell di cmd.exe. Ad esempio: formattare /fs:ntfs d: e così via.
6. Eseguire il programma di installazione dei driver PV. Ad esempio: C:\TurboGate-Tools-Setup-V3.0.1exe.

   Selezionare Installa comunque se richiesto. Non riavviare dopo l'installazione.

7. Aprire una shell 3T ed eseguire il seguente comando:

   app restart win08_install -debug
   

8. Attendere circa un minuto dopo l'avvio dell'applicazione, quindi accedere mediante la console grafica e attendere un minuto circa fino al completamento dell'installazione del driver e alla visualizzazione della finestra popup richiede un riavvio.

   Per riavviare l'appliance, fare clic sull'icona Riavvia.

   Nota: eseguire una delle serie di fasi seguenti, a seconda che il tempo per l'avvio dell'applicazione sia scaduto o meno:

   • Se il tempo per l'avvio dell'applicazione non è scaduto, è possibile che l'operazione venga completata normalmente. In caso contrario, arrestare il sistema operativo dalla console grafica, determinando un errore di app start -debug, ed eseguire il comando seguente nella shell 3T:

     app stop win08_install
     

   • Se il tempo per l'avvio dell'applicazione è scaduto, eseguire il comando seguente nella shell 3T, seguito dall'arresto nella console grafica:

     app stop win08_install 
     

9. All'interno della shell 3T eseguire win08_install e verificare che l'appliance si avvii senza errori.
10. Accedere tramite la console grafica:
    1. Verificare che i dischi siano in linea utilizzando diskpart in una shell di cmd.exe:

       diskpart
       list disk
       esci
       

    2. Se è stata installata la versione 3.0.1 dei driver PV TurboGate, fare clic su Start > Esegui > services.msc per disabilitare il servizio gkservice.

       Questo servizio è installato con i driver PV e non si avvia se è presente più di un'interfaccia di rete virtuale associata all'appliance. La disabilitazione del servizio non influisce sulle prestazioni dei driver PV.

11. In una shell bash sull'appliance eseguire le fasi seguenti:
    1. Impostare una nuova password complessa, ad esempio amministratore utente net pq398hpaowht0293j^LWOIFH9htfw9jfe.
    2. Uscire dalla sessione SSH.
    3. Utilizzare SSH nell'appliance ed eseguire il comando seguente:

       rm -f ~/.bash_history /cygdrive/c/TurboGate* /appliance/passwd.stamp
       

12. Arrestare l'applicazione, modificare il limite dell'appliance e rimuovere i terminali extra aggiunti nella fase precedente.

    L'appliance WIN08y è pronta per l'utilizzo.

Non installare PV TurboGate

Se non si stanno installando i driver PV di TurboGate, eseguire le fasi seguenti per completare l'appliance:

1. Avviare l'applicazione e accedere in maniera sicura all'appliance mediante SSH.
2. Eseguire il seguente comando:

   rm -rf /appliance/passwd.stamp ~/.bash_history
   

Abilitazione dell'appliance mediante Sysprep per garantirne la conformità

L'APK di Windows include uno script per preparare le istanze di appliance del catalogo alla "specializzazione" mediante l'utilità sysprep di Microsoft in cui vengono avviati per la prima volta. Se si desidera utilizzare sysprep per preparare l'appliance, eseguire tale operazione prima di spostarla nel catalogo /system_ms.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Accedere tramite la console grafica.
2. Dalla shell di cmd.exe, eseguire

   mountvol /e 
   

3. Riavviare il sistema operativo usando il comando:

   shutdown -r -t 0
   

4. Dopo qualche minuto, riaprire la console grafica e, dalla shell di cmd.exe, modificare la directory nella directory C:\applogic.
5. Eseguire lo script run_sysprep_generalize.bat
6. Esso esegue la fase Sysprep /generalize e richiede meno di 3 minuti per il completamento
7. Una volta completato, arrestare l'applicazione

   Il singleton è pronto per essere spostato nel catalogo /system_ms con Sysprep abilitato per l'esecuzione dopo l'installazione.

Spostamento dell'appliance nel catalogo

Attenersi alla seguente procedura:

1. Verificare di disporre dei diritti di accesso completi al catalogo. Tali diritti sono obbligatori per poter spostare il singleton.
2. Spostare il singleton nel catalogo /system_ms.