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Modifiche apportate alla documentazione

I seguenti aggiornamenti sono stati apportati alla documentazione nel tempo trascorso dall'ultimo rilascio della documentazione:

• Creazione e utilizzo di griglie > Crea una griglia: procedura aggiornata per lavorare con la procedura guidata per una nuova griglia Nelle pagine Xen e VLAN è possibile creare uno smart tag. Nelle versioni precedenti era necessario uscire dalla finestra di dialogo per creare un tag.
• Creazione e utilizzo delle griglie > Creazione di una griglia: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone installa una griglia su BFC. Utilizzare la procedura guidata per la creazione di una nuova griglia, quindi aggiungere gli utenti e configurare i privilegi del gruppo per la griglia.
• Creazione e utilizzo delle griglie > Abilitazione di High Availability sulle reti con VLAN contrassegnate: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone abilita High Availability (HA) su una griglia con tagging VLAN. Rivedere la rete backbone e i requisiti di configurazione dell'infrastruttura, configurare una griglia di base funzionante, impostare gli switch, le porte e il tagging VLAN e abilitare l'HA di rete.
• Accesso e utilizzo di BFC > Configurazione degli utenti > Azioni utente nella pagina Proprietà utente: la pagina Proprietà utente è stata migliorata per consentire di utilizzare il menu Azioni utente per abilitare, disabilitare, sbloccare o eliminare un utente.
• Modifica di una griglia > Griglia azioni nella pagina Proprietà griglia: l'intestazione nella pagina Proprietà griglia è stata migliorata per fornire maggiori informazioni sulla griglia e consentire di utilizzare il menu Azioni griglia in questa pagina.
• Modifica di una griglia > Opzioni per l'archiviazione esterna: è possibile utilizzare la scheda Archiviazione nella finestra di dialogo Proprietà griglia per designare l'archiviazione esterna per una griglia. Inoltre, è possibile passare dall'archiviazione esterna all'archiviazione locale o modificare le proprietà per l'archiviazione esterna già designata. Nelle versioni precedenti di CA AppLogic® era possibile solo designare un valore predefinito per l'archiviazione esterna, che quindi veniva assegnato durante il processo di creazione della griglia. Nella versione corrente il processo è più dinamico poiché dopo aver creato la griglia è possibile modificare le archiviazioni esterne designate.
• Modifica di una griglia > Modifica dei parametri della griglia > Informazioni di riferimento sui parametri della griglia: aggiunta del parametro jumbo_frames_mode. Impostare questo parametro su =enable per abilitare i jumbo frame sulla griglia. L'abilitazione dei jumbo frame consente di aumentare la velocità effettiva nel caso in cui si utilizzi un hardware 10G con CA AppLogic®.
• Modifica di una griglia > Configurazione di una griglia: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone configura una griglia dopo l'installazione. Questa configurazione include l'impostazione delle notifiche di posta elettronica sul dashboard, del ripristino automatico del volume, dell'autenticazione della griglia e delle proprietà della griglia.
• Aggiornamento e downgrade del software della griglia > Download e importazione delle versioni software e degli aggiornamenti rapidi: utilizzo delle versioni e degli aggiornamenti rapidi disponibili nella pagina Panoramica delle versioni. La pagina riprogettata consente di scaricare singoli aggiornamenti rapidi e versioni nella posizione di download locale e di importarli per l'utilizzo con una griglia.
• Amministrazione e Opzioni avanzate > Utilizzo dei messaggi di notifica: nuova funzionalità per rivedere e gestire le notifiche del sistema.
• Amministrazione e opzioni avanzate > Modifica della chiave root su BFC ed esecuzione dello script di reimpostazione delle chiavi: script che consente di modificare la chiave SSH root su BFC e inviarla all'utilità immagine e al database BFC.
• Installazione di BFC > Installazione di BFC su un sistema CentOS esistente: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone installa Backbone Fabric Controller su un sistema CentOS esistente. Questo processo consente di eseguire l'installazione in un ambiente già configurato con il sistema operativo CentOS. Contenuto esistente riorganizzato.
• Installazione di BFC > Utilizzo del programma di installazione bare metal per l'installazione di CentOS e BFC da immagini ISO: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone può installare Backbone Fabric Controller in un ambiente bare metal. Informazioni esistenti riorganizzate.
• Installazione di BFC > Creazione di un'immagine di installazione mediante lo strumento ISO bare metal e installazione di BFC: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone può installare Backbone Fabric Controller in un ambiente Bare Metal da un'immagine ISO singola. Utilizzare lo strumento di ISO bare metal per creare l'immagine di installazione ISO singola da utilizzare successivamente per installare CentOS e BFC. Le opzioni di configurazione includono l'impostazione dell'immagine per un'installazione manuale o automatica. Informazioni esistenti riorganizzate.
• Utilizzo dell'API di BFC > Recupero di informazioni su BFC: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone recupera le informazioni sul server BFC utilizzando l'API di BFC. Queste informazioni consentono di comprendere la configurazione BFC prima di modificare l'ambiente.
• Utilizzo dell'API di BFC > Configurazione delle reti con l'API di BFC: questo scenario descrive il modo in cui un amministratore backbone configura le reti con l'API di BFC. Ad esempio, si preferisce utilizzare l'API con una riga di comando o eseguire gli script per le sequenze di comando. Una volta configurate le reti, è possibile visualizzarle e modificarle mediante l'interfaccia utente BFC e altri metodi API di BFC.