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Configurazione delle proprietà dei touchpoint proxy
È possibile creare un touchpoint proxy riconfigurando un touchpoint agente esistente per utilizzare come destinazione il computer remoto specificato.
Attenersi alla procedura seguente:
- Fare clic sulla scheda Configurazione.
- Espandere il nodo Dominio, selezionare l'ambiente da configurare, quindi fare clic su Blocca.
- In Tutti i touchpoint, selezionare il touchpoint agente da trasformare in touchpoint proxy.
- Verificare che siano impostate le proprietà seguenti:
- Ripristino automatico operatori
- Protezione touchpoint
Se non sono impostate, consultare la sezione Configurazione delle proprietà dei touchpoint.
- Selezionare la casella di controllo Touchpoint proxy.
La selezione indica che questo touchpoint è un touchpoint proxy. Un touchpoint proxy viene mappato su un host remoto. Un host remoto in genere non ha agenti installati.
- Configurare l'host remoto e i valori per l'autenticazione SSH. Completare i passaggi seguenti:
- Immettere il percorso assoluto o relativo sull'host agente su cui è archiviato il file di chiave privata nel campo Percorso chiavi SSH.
I nomi del file di chiave privata (<user_name>) e del file di chiave pubblica (<user_name>.pub) corrispondono al nome utente remoto dell'account utente.
- Identificare l'host remoto con il nome di dominio completo o con l'indirizzo IP nel campo Host remoto.
Nota: consultare la sezione Sintassi per nomi host DNS.
- Immettere il nome utente con cui si esegue la connessione al daemon SSH sull'host di destinazione nel campo Nome utente remoto.
L'account utente SSH deve disporre di autorizzazioni sufficienti per eseguire le attività di amministrazione nel computer di destinazione.
- Immettere la password dell'account utente associato al nome utente remoto.
Questo valore viene utilizzato anche come passphrase se la connessione viene stabilita attraverso autenticazione SSH tramite chiave pubblica.
- Immettere il numero massimo di connessioni simultanee che è possibile aprire con il touchpoint proxy sull'host remoto di destinazione nel campo Numero massimo processi attivi.
Una connessione SSH rimane aperta quando un programma o uno script vengono eseguiti nell'host di destinazione. Se impostato su 20 e si tenta di eseguire 40 script sull'host remoto contemporaneamente, si avvia solo l'esecuzione di 20 script. Gli script non avviati attendono in coda fino al completamento degli altri script, quindi vengono avviati.
- Selezionare il sistema operativo dell'host remoto di destinazione.
- Fare clic su Salva.
- Fare clic con il pulsante destro del mouse sull'ambiente, quindi selezionare Sblocca.
Ulteriori informazioni:
Configurazione delle proprietà per il touchpoint di progettazione
Aggiunta di uno o più touchpoint
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