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Modalità di pubblicazione di un evento

È possibile pubblicare un evento in modo automatico per imitare di un'azione da parte di un utente. Ad esempio, l'invio di una richiesta da parte di un utente di catalogo, l'approvazione di una richiesta da parte di un manager della richiesta o l' aggiornamento dei dettagli utente o dell'unità di business da parte di un amministratore di catalogo. In entrambi i casi (evento pubblicato o azione dell'utente), quando l'evento si verifica, viene eseguita la valutazione delle regole dell'evento. Se le condizioni di una regola vengono soddisfatte, le azioni della regola vengono eseguite.

La pubblicazione di eventi è utile consente di eseguire queste attività mediante l'automazione e con valori e azioni specifici. Ad esempio, è possibile pubblicare eventi per specificare valori personalizzati per l'integrazione tra CA Service Catalog e un altro prodotto CA. Questo argomento descrive le modalità di pubblicazione di un evento CA Service Catalog attraverso un URL HTTP. Inoltre, è possibile utilizzare questo URL nelle azioni di regola di tipo HTTP Post.

Importante. Se si pubblica un evento, è necessario testarlo completamente prima di trasferirlo a un ambiente di produzione. Verificare che l'evento non venga eseguito ciclicamente se viene avviata l'azione.

Per pubblicare un evento, attenersi alla seguente procedura:

  1. Raccogliere i dati dall'evento per generare l'URL HTTP.
  2. Specificare l'URL HTTP. Questo argomento utilizza un esempio di URL per illustrare la modalità di pubblicazione di un evento.

    Nota: è anche possibile pubblicare eventi utilizzando i servizi Web. Entrambe le tecniche producono gli stessi risultati.

  3. Verificare che l'evento sia stato pubblicato.

Raccogliere i dati dall'evento per generare l'URL HTTP

Raccogliere i valori seguenti dalla definizione dell'evento per l'URL.

Questo esempio utilizza l'evento di Aggregazione della mediazione dati nella pagina Strumenti, Eventi-Regole-Azioni. Fare clic sul nome dell'evento per visualizzare i dettagli dell'evento, inclusi i dettagli seguenti. Utilizzare questi dettagli per specificare l'URL HTTP, come illustrato nel testo seguente:

Specificare l'URL HTTP

Per specificare l'URL HTTP in modo da pubblicare un evento nel sistema, utilizzare la sintassi seguente:

Nota: nella seguente riga e nell'esempio che segue, le interruzioni di riga hanno unicamente lo scopo di migliorarne la leggibilità. Nell'interfaccia utente del prodotto, immettere questo codice come singola riga continua. 

http://hostname:port/usm/wpf?Node=icguinode.postevent
&username=userid&pass=password&domain=businessunit
&Args=eventsource&Args=nsppath&Args=transactionname&Args=eventtypename
&Args=transactiontype&Args=eventdescription&Args=associatedobjectid
&Args=false&Args=param1|oldvalue1!param#|oldvalue#!
&Args=param1|newvalue1!param#|newvalue#!

Di seguito viene mostrato un esempio:

http://hostname:port/usm/wpf?Node=icguinode.postevent
&username=spadmin&pass=spadmin&domain=ca.com&Args=LOGICAL
&Args=DATA_MEDIATION_AGGREGATION:MODIFIED
&Args=DATA_MEDIATION_AGGREGATION&Args=MODIFIED&
Args=LOGICAL&Args=Modified&Args=$id$&Args=false
&Args=end_date|abc!start_date|abc!status|123!status_date|abc!
&Args=end_date|abd!start_date|abd!status|124!status_date|abd!

Nota: se un evento viene pubblicato utilizzando l'URL da Java o da altri strumenti, potrebbe essere necessario codificare l'URL sostituendo caratteri non supportati con codici. Ad esempio, può essere necessario sostituire la E commerciale (&) con %26 o sostituire un singolo spazio vuoto con %20.

Nota: il sistema del catalogo utilizza sia i valori precedenti che quelli nuovi per la valutazione dei filtri della regola per le regole degli eventi.

Per i parametri seguenti è richiesta una descrizione:

id utente

Specifica un ID utente valido per l'autenticazione.

password

Specifica la password per l'ID utente.

businessunit

Specifica l'unità di business per il ruolo dell'ID utente.

eventsource

Specifica l'origine dell'evento dai dettagli dell'evento: LOGICAL, PHYSICAL, CommonDB.

In questo esempio, il valore è LOGICAL.

nsppath

Specifica il percorso di spazio dei nomi (solo un valore di segnaposto). Il sistema del catalogo non utilizza il valore effettivo ma richiede un valore di segnaposto.

Utilizzare il formato seguente:

<Nome transazione>-<Tipo transazione>

<Tipo transazione>: MODIFIED, ADDED o DELETED.

<Nome transazione>: come mostrato nei dettagli dell'evento

In questo esempio, il valore è DATA_MEDIATION_AGGREGATION:MODIFIED.

transactionname

Specifica il nome della transazione relativa all'evento.

Come mostrato nei dettagli dell'evento, in questo esempio il valore è DATA_MEDIATION_AGGREGATION.

eventtypename

Specifica il nome del tipo di evento: MODIFIED, ADDED o DELETED.

In questo esempio, il valore è MODIFIED.

transactiontype

Specifica il tipo di transazione relativa all'evento.

Questo valore è uguale al valore del parametro eventsource.

In questo esempio, il valore è LOGICAL.

eventdescription

(Facoltativo per il servizio Web) Specifica una descrizione dell'evento.

Specificare il tipo di transazione come mostrato nei dettagli dell'evento.

In questo esempio, il valore è Modified.

associatedobjectid

Specifica l'ID di un oggetto da associare a questo evento.

È possibile eventualmente specificare uno dei parametri di evento per questo valore. Questo valore viene utilizzato per associare l'avviso registrato in Eventi di cambiamento.

Questo esempio utilizza un valore fittizio: $id$.

ispartial

Specifica se questo evento è parziale. Questo valore è sempre false.

param#|oldvalue#

Specifica il nome di parametro e il valore precedente. Delimitare il nome e il valore con una barra verticale. Separare ciascuna coppia di nome e valore con un punto esclamativo.

In questo esempio, il valore è il seguente:

end_date|abc!start_date|abc!status|123!status_date|abc!

Nota: questo esempio utilizza valori fittizi per gli attributi dell'evento. Non specificare un valore per l'attributo $all$, in quanto esegue la lettura di tutti i valori.

param#|newvalue#

Specifica il nome di parametro e il valore nuovo. Delimitare il nome e il valore con una barra verticale. Separare ciascuna coppia di nome e valore con un punto esclamativo.

In questo esempio, il valore è il seguente:

end_date|abd!start_date|abd!status|124!status_date|abd!

La nota relativa al parametro precedente viene applicata anche a questo paragrafo.

Verificare che l'evento sia stato pubblicato

Per verificare che un evento sia stato pubblicato, Procedere come descritto di seguito:

  1. Disattivare tutte le regole per l'evento che si sta pubblicando.
  2. Attivare solamente una regola senza alcun filtro e con un'azione della riga di comando, nel seguente modo: 
    cmd /c echo Posted Event: $all$ >> C:\PostEventCheck.txt
  3. Verificare che il file PostEventCheck.txt sia stato creato sull'unità C:\ del server applicazioni per CA Service Catalog.

Nota: è anche possibile pubblicare un evento mediante uno dei metodi del servizio Web di amministrazione postEvent.

Ulteriori informazioni:

Utilizzo dei Servizi Web