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Utilizzo dei Servizi Web › Chiamata dei servizi Web › Definizione di caratteri speciali

Definizione di caratteri speciali

Se necessario, le chiamate del servizio Web possono includere caratteri speciali, in base a quanto riportato nelle seguenti sezioni.

Selezione di caratteri speciali

Importante: Questa sezione viene applicata soltanto se il carattere speciale non funziona come separatore per il parametro della chiamata del servizio Web.

È possibile utilizzare le entità di carattere XML seguenti per specificare caratteri speciali per le chiamate di servizio Web:

Ad esempio, utilizzare le entità seguenti per specificare che l'unità di business denominata Smith&Jones Hardware&Software Supplies:

Smith&Jones Hardware&Software Supplies

Caratteri speciali diversi dai caratteri separatori

Importante: Questa sezione viene applicata soltanto se il carattere speciale non funziona come separatore per il parametro della chiamata del servizio Web.

Per utilizzare tag CDATA per specificare caratteri speciali in chiamate di servizio Web, utilizzare il formato seguente:

<![CDATA[...]]>

Ad esempio, utilizzare la seguente espressione per specificare che l'unità di business denominata Smith&Jones Hardware&Software Supplies:

<![CDATA[Smith&Jones Hardware&Software Supplies]]>

Caratteri separatori

I seguenti caratteri speciali vengono normalmente utilizzati come separatori:

Se il carattere speciale serve come separatore per il parametro nella chiamata di servizio Web, specificare il carattere speciale come variabile dinamica, come segue:

  1. Dall'interfaccia utente di CA Service Catalog, immettere il carattere speciale o i caratteri del campo a cui si fa riferimento nella chiamata del servizio Web. Ad esempio, nel campo Descrizione per l'unità di business attuale, immettere !&.

    Nota: la variabile dinamica può inoltre gestire altri caratteri speciali (ad esempio, & e , ) benché non siano separatori per metodi di servizio Web.

  2. Nella chiamata del servizio Web, sostituire il carattere speciale con la variabile dinamica per il campo della fase precedente. Ad esempio, $bu.description$.

La seguente chiamata del servizio Web di esempio utilizza lo stesso esempio della fase precedente:

<soapenv:Envelope xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance" xmlns:xsd="http://www.w3.org/2001/XMLSchema" xmlns:soapenv="http://schemas.xmlsoap.org/soap/envelope/" xmlns:ser="http://services.soap.usm.ca.com">

   <soapenv:Header/>

   <soapenv:Body>

      <ser:saveRequestForm soapenv:encodingStyle="http://schemas.xmlsoap.org/soap/encoding/">

         <sessionID xsi:type="xsd:string">e2f6b05b85247d35b4d7371edc9c6fe398fba60d</sessionID>

         <subscriptionDetailID xsi:type="xsd:int">10009</subscriptionDetailID>

         <formValuesData xsi:type="xsd:string">text1:M$bu.description$</formValuesData>

      </ser:saveRequestForm>

   </soapenv:Body>

</soapenv:Envelope>