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Problemi noti

Questa sezione contiene i seguenti argomenti:

Note importanti

Problemi noti e limiti

Note importanti

  1. L'ALD non viene più utilizzato per installare/aggiornare le griglie e per importare cataloghi e applicazioni. Backbone Fabric Controller (BFC) ha preso il suo posto. BFC è un'applicazione GUI intuitiva basata sul Web che viene utilizzata per creare e gestire tutte le griglie di CA AppLogic® all'interno di un'unica backbone. Consultare la documentazione di BFC per informazioni sulle modalità di download e installazione di BFC e per il suo utilizzo per la gestione delle griglie di CA AppLogic®. Per importare cataloghi e applicazioni nella griglia (ovvero, "system_ms" fornito con CA AppLogic®), copiare il catalogo/applicazione sul volume impex della griglia e utilizzare i comandi "cat import" e "app import" di CA AppLogic®.
  2. Oltre a Xen, CA AppLogic® 3.x supporta ora anche l'hypervisor VMware ESX. Se da un lato CA AppLogic® 3.x mantiene tutte le caratteristiche e le funzionalità di entrambi gli hypervisor, occorre considerare alcuni aspetti importanti quando si utilizza VMware ESX con CA AppLogic®:
  3. CA AppLogic® 3.x introduce i controlli di accesso basato sui ruoli (RBAC, Role-based Access Control). RBAC offre la possibilità di concedere autorizzazioni relative a un oggetto (template dell'applicazione, istanza applicazione, catalogo o griglia), esercitando un controllo su di esso. Per impostazione predefinita, quando si crea un nuovo utente su una griglia, questi dispone di un accesso limitato agli oggetti della griglia. L'utente non dispone, ad esempio, delle autorizzazioni di accesso alla griglia per impostazione predefinita. È necessario configurare i diritti di accesso (Amministrazione di utenti e gruppi, Panoramica di RBAC) appropriati per gli utenti che accedono alle griglie.
  4. In CA AppLogic® 3.x il supporto del sistema operativo da parte delle appliance non è così ampio come nelle precedenti versioni di CA AppLogic®. A partire da 3.7, Solaris e OpenSolaris non sono supportati. Sempre a partire dalla versione 3.7, la creazione di appliance di Microsoft Windows 2003 Server non è supportata (tuttavia queste appliance funzionano ancora correttamente se migrate da una griglia precedente).

    Nota: tutte le appliance basate su Solaris sono state eliminate dalla versione CA AppLogic® 3.7.

  5. CA AppLogic® funziona in modo indipendente dal sistema operativo ed è stato progettato per essere utilizzato con sistemi operativi diversi. La sua architettura prevede che tutte le operazioni relative ai volumi (crea/formatta, copia, ridimensiona, controlla/ripristina file system, gestisci) vengano eseguite all'interno di applicazioni di CA AppLogic® denominate file e non più dal controller di griglia di CA AppLogic®, come nelle versioni precedenti di CA AppLogic®. Queste nuove applicazioni denominate file server utilizzano risorse della griglia come qualunque altra applicazione di CA AppLogic®. Occorre dunque che la griglia disponga di risorse sufficienti per eseguire una qualunque delle operazioni di volume di CA AppLogic®. Si noti che le applicazioni file server non sono utilizzate per volumi raw o per copie di volumi a livello di blocco.
  6. A partire dalla versione 3.7 GA delle griglie basate su Xen, al controller di griglia viene assegnato 1 core CPU completo per l'utilizzo esclusivo (CA AppLogic® non assegna alcuna appliance da eseguire sullo stesso core CPU del controller di griglia). Per le griglie basate su ESX, il controller di griglia utilizza ancora il 10 % di un core (come in tutte le versioni precedenti).
  7. Poiché tutte le operazioni relative ai volumi vengono ora eseguite mediante applicazioni file server, tali operazioni risultano più lente rispetto a quanto avveniva nelle versioni precedenti di CA AppLogic®, dal momento che le applicazioni file server devono essere avviate e interrotte come parte delle operazioni di volume. In genere le operazioni di volume basate su Linux presentano un overhead di 20 secondi, mentre le operazioni di volume basate su Solaris un overhead di diversi minuti.
  8. I criteri per l'utilizzo della larghezza di banda di rete vengono applicati a tutte le appliance. Un'appliance non può utilizzare una larghezza di banda superiore a quella configurata per tutti i suoi terminali (la larghezza di banda assegnata comprende tutti i terminali). Assicurarsi che la larghezza di banda configurata per le proprie appliance e applicazioni sia adeguata alle proprie esigenze (in caso contrario le applicazioni potrebbero funzionare a una velocità di rete molto bassa). La larghezza di banda massima per i server di CA AppLogic® è 2 GB (a meno che non si utilizzi una rete backbone 10GE: in questo caso la larghezza di banda massima è 20 GB).
  9. Nelle appliance che trasmettono traffico di rete, come i gateway, le utilità di bilanciamento del carico e gli switch con porte, la larghezza di banda risulta in realtà la metà di quella nominale. Ad esempio, una utilità di bilanciamento del carico alla quale siano stati assegnati 100 M di larghezza di banda arriva a utilizzare solo 50 M (a causa del traffico di rete in entrata e in uscita dall'appliance).
  10. Prima di accedere alla GUI di CA AppLogic® su una griglia di CA AppLogic® appena installata o aggiornata, l'utente deve cancellare la cache del browser. In caso contrario la GUI di CA AppLogic® potrebbe non funzionare correttamente.
  11. È possibile accedere alla shell della griglia tramite un browser Web o utilizzando un client SSH. Per assicurare una maggiore protezione, non sono supportati accessi SSH basati su password eccetto durante l'installazione della griglia.

    Importante: È fortemente consigliato di utilizzare la shell Web fornita con la GUI di CA AppLogic®.

  12. Quando si accede alla griglia tramite SSH, il nome utente di accesso è sempre root, indipendentemente da quello stabilito per CA AppLogic®. Per quanto riguarda gli accessi SSH, gli utenti e i loro ruoli sono identificati in modo univoco dalle chiavi pubbliche SSH.
  13. Per poter utilizzare l'interfaccia utente grafica basata sul Web (dashboard, editor e documentazione) è necessario abilitare JavaScript del browser Web e i popup
  14. Gli utenti sono responsabili dell'allocazione, dell'assegnazione e dell'utilizzo di indirizzi IP visibili dall'esterno per le applicazioni, mentre CA AppLogic® si occupa di tutte le assegnazioni di rete interne
  15. BFC imposta tutti i server e i controller della griglia con firewall attentamente preconfigurati e disattiva i servizi di rete non necessari. Dal canto loro, gli utenti e i gestori sono tenuti a verificare le impostazioni di protezione dei loro sistemi.
  16. Le prestazioni di rete dei server della rete privata utilizzata per il volume e le comunicazioni tra le appliance vengono misurate in circa 900 Mbps. La prestazioni di rete TCP misurate tra appliance che risiedono in server differenti raggiungono 720-900 Mbps. Quando è in esecuzione Windows, le prestazioni di rete TCP sono circa 700 Mbps, mentre le prestazioni di rete UDP sono circa 500-700 Mbps.
  17. I limiti relativi alle risorse hardware delle appliance vengono applicati in modo diverso a seconda del tipo di risorsa (CPU, memoria, larghezza di banda). La CPU è "no less than" (non meno di), la memoria è "exactly that much" (esattamente identica a) (incluso l'overhead del computer virtuale), la larghezza di banda è "exactly that much". Il limite delle risorse della CPU può essere convertito in "exactly that much", utilizzando la nuova opzione --cap_cpu durante l'avvio dell'applicazione.
  18. Quando si avvia un'applicazione a cui è stata assegnata una quantità minima di CPU, non si può essere certi che tale applicazione riceverà esattamente la quantità di CPU specificata. Se, ad esempio, l'applicazione è stata avviata con cpu=2, è possibile che essa riceva 1.97 CPU, come si osserva sommando le CPU assegnate a tutti i componenti dell'applicazione. Questo fenomeno è dovuto all'arrotondamento degli errori che si verificano durante il tentativo di assegnare CPU a ogni singolo componente.
  19. Quando si verifica un errore durante l'avvio di un'applicazione, è possibile che nella shell non vengano visualizzati tutti i messaggi di errore. Per reperire ulteriori informazioni, controllare il log della griglia servendosi del comando list log n=20.
  20. Le griglie che devono garantire una scalabilità lineare delle prestazioni devono essere costruite utilizzando server il più possibile uniformi per quanto riguarda il tipo e la velocità della CPU, le dimensioni della memoria e la capacità del disco. CA AppLogic® funziona correttamente anche in griglie assemblate con server dotati di quantità diverse di risorse hardware; è tuttavia possibile che tali griglie presentino prestazioni non lineari.
  21. Non è prevista alcuna visibilità utente durante il riavvio di un controller di griglia causato da un errore della macchina virtuale del controller di griglia. Se la macchina virtuale del controller di griglia genera un errore e viene riavviata da CA AppLogic®, non è prevista alcuna visibilità utente durante il riavvio del controller. Occorrono in genere 1-2 minuti per il riavvio automatico del controller di griglia. Se il controller di griglia non è disponibile per più di 5 minuti, contattare il Supporto CA.
  22. La creazione di un volume NTFS03 produce sempre un volume NTFS08. I volumi NTFS08 possono essere utilizzati con Windows 2003 Server.
  23. Il comando net_discover per griglie e server non è supportato in griglie/server basati su ESX.
  24. Quando si utilizza una SAN con le griglie di CA AppLogic®, assicurarsi che vi siano almeno 500 GB di spazio libero per ogni griglia che utilizza la condivisione di NFS configurata. Ad esempio, se la condivisione di NFS viene utilizzata per 5 griglie diverse, la condivisione dovrà avere 2,5 TB di spazio libero su disco.
  25. Quando si utilizza una SAN con le griglie di CA AppLogic®, se la condivisione di SAN o NFS passa su offline per un certo periodo, alcuni dei volumi che erano in uso potrebbero essere corrotti. Se la corruzione impedisce l'esecuzione del controller di griglia o impedisce l'avvio delle applicazioni (o altra instabilità della griglia o dell'applicazione), contattare immediatamente il Supporto CA.
  26. Per utilizzare le appliance di CA AppLogic® basate sulle ultime distribuzioni del sistema operativo (come Fedora Core, Ubuntu, Debian e CentOS), utilizzare le ultime versioni APK distribuite con CA AppLogic® 3.7 o versioni successive. Se non si utilizza l'ultima versione di APK dal rilascio di 3.7, è necessario configurare il codice di progettazione di campo di 128 sul limite delle appliance. Questo codice di progettazione di campo istruisce CA AppLogic® a utilizzare uno stile di nome di periferica più recente per i volumi di appliance utilizzati specificatamente da queste distribuzioni più recenti. Se non viene specificato un codice di progettazione di campo di 128, le appliance basate sulle nuove distribuzioni non vengono avviate correttamente, a meno che l'ultima versione di APK non sia in uso. Si consiglia di aggiornare tutte le appliance all'ultima versione di APK.
  27. i template di Windows 2003 Server non sono più distribuiti con CA AppLogic®. Il sistema operativo di Windows 2003 Server è supportato ma i template non sono più gestiti. Si consiglia di utilizzare Windows 2008 Server o 2012 anziché Windows 2003 Server.
  28. Le appliance di Solaris e OpenSolaris non sono più supportate (e non lo saranno nemmeno nelle versioni successive).
  29. A partire da CA AppLogic® 3.7, l'appliance WEB5 rimane nel catalogo di sistema per compatibilità con le versioni precedenti. Tuttavia, questa appliance potrebbe essere rimossa dal catalogo di sistema in una versione successiva.
  30. A partire da CA AppLogic® 3.7, l'applicazione modello di LampCluster non viene più distribuita con la versione ed è esclusa dalla gestione.
  31. Ora gli aggiornamenti rapidi dei language pack sono integrati in CA AppLogic®. Pertanto, non è necessario installare un aggiornamento rapido per ottenere il supporto per una lingua specifica (tutte le lingue sono installate per impostazione predefinita).
  32. Se il database BFC principale o di replica viene perso o corrotto, è possibile recuperarlo tramite un backup automatico che viene sempre eseguito a partire dalla versione 3.1 di BFC. In realtà, questi backup sono conservati in una sottodirectory del database primario in modo da non costituire una sostituzione della configurazione di una replica (questi backup vengono scritti anche in una sottodirectory della replica se configurata). Per ripristinare dal backup più recente:

Problemi noti e limiti

Questa sezione descrive i problemi e le limitazioni attualmente noti.

Limiti di CA AppLogic®
  1. Novità per 3.7: i driver PV HalSign TurboGate v3.0.1 inclusi non vengono installati correttamente su Windows 8 a 32 bit. Vengono installati correttamente su Windows 8 a 64 bit.
  2. Novità per 3.7: l'avvio delle applicazioni di esempio di versioni precedenti non avviene correttamente su una griglia 3.7 a causa dei nuovi requisiti delle risorse per le appliance nei cataloghi di sistema e dinamici (poiché queste appliance vengono riassegnate a CentOS 6.3). Utilizzare le applicazioni di esempio aggiornate fornite con la versione 3.7 (è possibile eseguire la migrazione di volumi di dati dalle applicazioni precedenti a un'istanza delle applicazioni di esempio più recenti).
  3. Novità per 3.7: per utilizzare le appliance basate su Windows sulle griglie basate su ESX, il gestore deve importare il catalogo system_ms-ESX-1.1.9.tar nella griglia. Si noti che il catalogo predefinito system_ms-1.1.10.tar è valido solo per Xen e non funziona su ESX. Ciò è dovuto al nuovo supporto dei volumi di sola lettura di Windows che è stato aggiunto solo per le griglie basate su Xen e non è supportato sulle griglie basate su ESX.
  4. Novità per 3.7: per le griglie basate su ESX, Windows 8 e 2012 Server non sono supportati. Ciò è dovuto a un limite di ESX 4.x che viene utilizzato da CA AppLogic®. Ciò nonostante Windows 7 è supportato per le griglie basate su ESX. Per griglie basate su Xen, tutte le versioni di Windows sono supportate (Windows 2003/2008/2012 Server, Windows 7 e 8).
  5. Novità per 3.7: INSSLR2 non supporta gli indirizzi IP secondari (come in nessuna versione precedente). Si tratta di un miglioramento che potrebbe essere incluso in una versione futura.
  6. La dimensione della griglia è limitata a 128 server per griglia per Xen, e 80 server per ESX
    Questo limite riguarda la versione attuale di CA AppLogic®. Questa versione è stata certificata per un massimo di 30 server; tuttavia è previsto il supporto per configurazioni fino a 128 (per Xen) e 80 server (per ESX).
  7. Attualmente non è possibile installare CA AppLogic® sui server di 3 TB o unità superiore.
  8. Per la corretta operazione dell'interfaccia utente, abilitare JavaScript, pop-up e cookies per l'host del controller di griglia. Assicurare che il browser sia aggiornato all'ultima versione disponibile per correggere i difetti che influiscono sulle applicazioni di AJAX.
  9. I protocolli non vengono applicati ai terminali delle appliance; solo gli endpoint sono applicati.

    Ciò significa che un'appliance può comunicare solo con appliance ad essa connesse (oltre che al proprio server e al controller di griglia). Ciononostante è necessario che i protocolli vengano specificati correttamente nelle nuove appliance per garantire l'integrità della progettazione delle applicazioni e la compatibilità con le versioni successive di CA AppLogic®.

  10. La quantità totale di spazio disponibile su disco non comprende il mirroring del volume

    La quantità totale di spazio disponibile su disco rilevata dal comando grid info è una stima approssimativa e non considera il mirroring del volume. La quantità reale di spazio disponibile su disco corrisponde alla quantità riportata divisa per il numero di mirror (2 per impostazione predefinita). Se, ad esempio, la quantità di spazio disponibile è 1000 GB e la griglia è stata configurata per 2 mirror, lo spazio disponibile su disco sarà 500 GB. Per creare correttamente volumi mirror, è necessario disporre di spazio sufficiente su almeno X server, quando X è il numero dei mirror. Se non vi sono risorse sufficienti per creare un mirror, CA AppLogic® non genererà tuttavia un volume errato, ma visualizzerà un messaggio di errore indicante che il mirroring non può essere creato.

  11. Un errore del server durante l'avvio di un'applicazione può impedirne il corretto avvio

    Se viene avviata un'applicazione e uno dei server della griglia genera un errore, l'avvio dell'applicazione avrà esito negativo, se una o più appliance dell'applicazione sono state programmate per essere eseguite sul server che ha causato l'errore. In questo caso riavviare semplicemente l'applicazione.

  12. L'interfaccia utente per la gestione del volume disponibile mediante i file server può caricare fino a 10 MB per file.

    Per caricare file più pesanti sul volume, utilizzare il comando di shell "vol manage". Non dimenticare di specificare le impostazioni IP esterne per questo comando per poter abilitare l'accesso remoto dall'interno del gestore del volume. Per ulteriori informazioni, consultare il riferimento relativo al comando vol manage.

  13. Il markup delle proprietà per la configurazione delle appliance è supportato solo per la modalità di configurazione volfix

    La nuova modalità di configurazione DHCP non supporta il markup delle proprietà per la configurazione delle appliance. Quando si esegue il passaggio di appliance dalla modalità volfix alla modalità DHCP, la documentazione APK descrive come comportarsi con appliance la cui configurazione dipende dal markup delle proprietà. Per ulteriori informazioni, consultare il Kit per l'appliance (APK).

  14. I contrassegni di convalida non vengono visualizzati se l'applicazione è aperta in modalità di sola lettura

    Per visualizzare i contrassegni di convalida per un'applicazione, aprire l'applicazione in modalità di modifica. I contrassegni di convalida vengono utilizzati per contrassegnare appliance in cui non sono stati configurati correttamente tutti i terminali, i volumi e le proprietà obbligatori.

  15. Tutte le appliance distribuite con CA AppLogic® non dispongono dei rispettivi supporti/pacchetti per GUI/desktop (X11, Gnome Desktop e così via)

    La console grafica non può pertanto essere utilizzata con queste appliance. Questa scelta è intenzionale e ha come fine quello di ridurre il più possibile le dimensioni delle appliance. Utilizzando la nuova utilità iso2class, gli utenti possono creare delle appliance personali che godono di un supporto desktop completo.

  16. L'esecuzione di più di una applicazione Windows con appliance aventi nome di istanza identico, genera un errore dovuto a nomi di computer duplicati in Windows

    Questo errore è dovuto al fatto che CA AppLogic® imposta il nome del computer di un'appliance come nome dell'istanza. Pertanto, se su una griglia sono in esecuzione più appliance aventi il medesimo nome di istanza, sulla console grafica di Windows viene visualizzato un errore di nome duplicato. Questo errore è semplicemente un avviso e non influisce sulla griglia o sulle relative operazioni. Se tuttavia si desidera utilizzare Windows come controller di dominio, è necessario impostare i nomi dei computer come nomi univoci per ogni appliance. È possibile utilizzare l'utilità wincfg per impostare il nome del computer nell'appliance.

  17. La console grafica richiede l'ultima versione di Java nel browser IE/FF

    Se non viene utilizzata la versione più recente di Java, la console grafica potrebbe non funzionare correttamente (potrebbe bloccarsi durante il tentativo di caricamento). Prima di segnalare eventuali errori della console grafica a CA, assicurarsi di utilizzare l'ultima versione di Java (dopo aver aggiornato la versione di Java nel proprio browser, aprire nuovamente il browser per fare in modo che la console grafica funzioni correttamente).

  18. I gruppi di failover potrebbero essere interrotti dopo il recupero del controller

    Quando un server secondario subentra come nuovo server primario, se non sono disponibili risorse sufficienti sul server per l'avvio del controller della griglia, CA AppLogic® riavvia le appliance che sono in esecuzione sul nuovo server primario su altri server all'interno della griglia, in modo che il controller della griglia possa essere avviato sul nuovo server primario. Si noti che l'operazione può comportare l'interruzione dei gruppi di failover delle appliance. Se CA AppLogic® interrompe una di queste appliance, potrebbe non essere in grado di riavviarla su un altro server, poiché non dispone di risorse sufficienti per soddisfare il gruppo di failover.

  19. Le appliance basate su Xen-HVM utilizzano una quantità di memoria superiore a quella configurata

    Tutte le appliance basate su HVM (Windows ecc.) utilizzano una quantità di memoria sul server superiore a quella loro assegnata. In genere, a seconda della quantità di memoria assegnata a un'appliance basata su HVM, quest'ultima utilizza una quantità di memoria superiore sul server in cui è in esecuzione (tale memoria aggiuntiva serve per far funzionare l'hypervisor di virtualizzazione in esecuzione sui server ed è denominata memoria shadow). È pertanto possibile che, anche se un server dispone di memoria sufficiente rispetto alla quantità assegnata all'appliance, quest'ultima non possa essere eseguita sul server poiché necessita di una memoria shadow aggiuntiva per appliance basate su HVM che non è disponibile sul server. L'utilità di pianificazione di CA AppLogic® tiene in considerazione la memoria shadow nella pianificazione delle appliance durante l'avvio dell'applicazione.

  20. Internet Explorer non può essere utilizzato per accedere alla console grafica di un'appliance basata su Ubuntu.

    È possibile utilizzare qualunque tipo di browser.

  21. Il supporto dell'interfaccia condivisa in CA AppLogic® 3.x non funziona nelle appliance basate su Windows.

    Le interfacce condivise dovrebbero funzionare con tutti gli altri sistemi operativi.

  22. Se un server di una griglia ha un'archiviazione locale di oltre 4 TB, è necessario impostare la memoria dom0 per tutta la griglia su 1 GB. Questo è specificato da BFC usando il parametro dom0_vm_mb=1024 all'installazione della griglia.
Problemi noti e anomalie

Segue un elenco dei problemi noti di questa release:

Gravità 1
Gravità 2
Gravità 3
  1. Anomalia SCR 8243: errori di rete dei comandi vol resize/app provision/GUI quando la griglia e il controller di griglia sono sottoposti a un carico eccessivo

    Mentre la griglia e il controller di griglia sono sottoposti a un carico eccessivo, è possibile che diversi comandi del controller di griglia (ad esempio provisioning applicazione/ridimensionamento del volume) non vengano eseguiti correttamente e causino la visualizzazione di errori di rete nell'interfaccia utente. Se si riscontra questo problema, una soluzione alternativa consiste nell'aumentare la CPU del controller di griglia a 1 e la memoria ad almeno 2 GB.

  2. Anomalia SCR 8258: sulle griglie basate su ESX sottoposte a un carico eccessivo, occasionalmente le operazioni di ridimensionamento del volume non avvengono correttamente o si bloccano. Se si riscontra questo problema, eseguire di nuovo l'operazione di volume.

    Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  3. Anomalia SCR 8178: mancato avvio dell'appliance bloccata su altri server disponibili dopo che il limite massimo di computer virtuali/server è stato raggiunto (sul server in cui l'appliance è bloccata).

    Come soluzione alternativa, sbloccare l'appliance e riavviare l'applicazione. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  4. Anomalia SCR 8158: Vol manage: impossibile gestire due volumi di ext3-snapshot

    Attualmente il filer non supporta la gestione simultanea di due volumi di ext3-snapshot. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  5. Prestazioni ridotte durante l'utilizzo del Controller HP RAID Smart Array senza scrittura cache

    L'utilizzo del Controller HP RAID Smart Array senza la scrittura cache abilitata comporta una riduzione delle prestazioni del 50%. Si tratta di un problema verificato su un server HP DL 580 G7, con Smart Array P410i 256mb. Queste schede richiedono l'installazione di una batteria o di un condensatore per l'abilitazione della cache di scrittura.

  6. Verificare che l'impostazione SR-IOV di BIOS sia disattivata per le schede di interfaccia di rete Emulex a 10G

    Utilizzo di ServerEngines Corp. Schede NIC con CA AppLogic® Emulex OneConnect 10Gb (be3) (rev 01): le schede NIC respingono erroneamente i pacchetti se l'opzione SR-IOV di BIOS è abilitata. Questi pacchetti non recapitati modificano la cache di inoltro del bridge, pertanto il bridge ignora tali pacchetti invece di inviarli alla destinazione corretta. Questo comportamento causa instabilità in CA AppLogic®, pertanto si verificano errori intermittenti durante l'avvio dell'applicazione. Pertanto, verificare che l'impostazione SR-IOV di BIOS sia disattivata per tutte le schede di interfaccia di rete Emulex a 10G in tutti i server della griglia.

  7. Anomalia SCR 2203 - Il blocco del montaggio di un volume rende impossibile l'avvio delle applicazioni (anomalia rara e non riproducibile)

    Può accadere molto raramente che un'applicazione non venga avviata a causa del blocco di montaggio di un volume su uno dei server. CA AppLogic® rileva i montaggi di volume bloccati e li segnala all'utente nella griglia del dashboard. Se si osserva questo problema sulla griglia, contattare il Supporto CA. In alternativa il problema viene risolto disattivando o riavviando il server che presenta il blocco dei montaggi.

  8. Anomalia SCR 3416 - Il controller di griglia non esegue il recupero automatico se il server primario non risponde.

    Quando si verifica questo problema, il riavvio del server primario ripristina lo stato operativo della griglia. Si noti che questo problema non è stato riscontrato in CA AppLogic® 3.5 o 3.7.

  9. Anomalia SCR 2239: CAT: VDS: vulnerabilità di protezione: configurazione iniziale utente/password
  10. Anomalia SCR 1471 - Quando il controller di griglia è sottoposto a un carico eccessivo, si verifica un timeout della GUI e l'utente viene disconnesso

    Quando il carico di lavoro sul controller di griglia è eccessivo, l'interfaccia utente non disconnette più automaticamente l'utente. Al contrario quest'ultimo riceve un messaggio indicante che si è verificato un errore di rete. In questo caso l'interfaccia utente rimane completamente operativa. Il messaggio di errore di rete viene visualizzato solo quando il controller è sottoposto a un carico eccessivo, ad esempio se vengono avviate 4 applicazioni e viene copiato contemporaneamente un volume di svariati gigabyte. In griglie di grandi dimensioni si consiglia di assegnare al controller un intero CPU di core e 1 GB di RAM.

  11. Anomalia SCR 857 - Il riavvio della griglia può causare il danneggiamento di uno o più volumi di sistema

    Se una griglia viene riavviata utilizzando il comando grid reboot, quando la griglia è di nuovo operativa dopo il riavvio, uno o più volumi di sistema potrebbero essere danneggiati. CA AppLogic® esegue automaticamente il recupero di questi volumi con priorità assoluta.

  12. Anomalia SCR 1199 - Impossibile eseguire la migrazione di un volume i cui stream sono tutti su server disattivati

    Quando si esegue la migrazione di un volume, assicurarsi che almeno uno dei suoi stream sia su un server abilitato. In caso contrario il comando di migrazione non verrà eseguito. Il volume può essere trasferito completamente dall'insieme di server originale eseguendo due volte la migrazione del volume.

  13. Anomalia SCR 1496 - Il recupero automatico delle applicazioni di una griglia (HA) può non riuscire poiché i server impiegano troppo tempo per riavviarsi

    Alcuni server fisici possono impiegare molto tempo per riavviarsi, causando un errore durante il recupero automatico della griglia di CA AppLogic®. Ne risulta che le applicazioni potrebbero non venire riavviate tutte automaticamente dopo che è stata recuperata la griglia a seguito dell'errore. Questo problema è dovuto al fatto che il controller di griglia attende il riavvio di tutti i server e la loro riconnessione al controller di griglia per un massimo di 10 minuti. Questo tempo potrebbe non essere sufficiente per garantire il riavvio di tutti i server. Una soluzione alternativa consiste nel riavviare manualmente le applicazioni dopo che tutti i server si sono riconnessi al controller di griglia (eseguire "list srv" per garantire che tutti i server siano connessi al controller di griglia - dovrebbero essere tutti nello stato UP). In CA AppLogic® 2.1, che prevede un timeout di avvio del server di 10 minuti, questo problema si verifica principalmente se un server non riesce ad avviarsi a causa di un malfunzionamento dell'hardware o del BIOS.

  14. Anomalia SCR 1234 - Il file di instabilità della griglia non viene sempre reimpostato quando l'operatore riavvia intenzionalmente la griglia

    Quando l'operatore riavvia la griglia, lo stato di instabilità della griglia dovrebbe essere reimpostato e sul dashboard dovrebbe essere visualizzato un messaggio indicante che la griglia è stata riavviata intenzionalmente dall'operatore ("La griglia è stata riavviata dall'operatore il..."). Può accadere però che, durante il riavvio della griglia, il file della griglia non sia reimpostato né venga visualizzato il messaggio sul dashboard. L'unico problema che questa anomalia può comportare è che le applicazioni potrebbero non essere riavviate automaticamente a seguito di un successivo errore della griglia (ciò dipende dal numero di volte in cui la griglia produce un errore quando si verifica l'anomalia). Per risolvere questo problema, se dopo un riavvio intenzionale della griglia sul dashboard non viene visualizzato alcun messaggio, contattare il Supporto CA per reimpostare lo stato di instabilità della griglia.

  15. Anomalia SCR 1360 - L'appliance mostra delle quantità di memoria e di spazio su disco leggermente inferiori rispetto alle risorse allocate

    Il motivo di questa leggera diminuzione delle risorse si spiega con l'allocazione di risorse alle aree di servizio. Per quanto riguarda la memoria, la diminuzione è probabilmente dovuta al fatto che Xen è collegato alla tabella della mappa di memoria per una macchina virtuale. Per quanto riguarda il disco, la diminuzione è dovuta alle normali aree di servizio di file system (come accade normalmente sui server Linux).

  16. Anomalia SCR 2293 - Può accadere che l'apertura di un'applicazione nell'editor generi un messaggio indicante che l'applicazione non può essere modificata

    Ciò si verifica perché l'editor di CA AppLogic® crede erroneamente che un altro utente abbia aperto l'applicazione per eseguire delle modifiche. Se si riscontra questo problema, ignorare semplicemente il blocco dell'applicazione quando viene visualizzato il messaggio dell'editor all'apertura dell'applicazione.

  17. Anomalia SCR 2313: IE risulta 2 volte più lento rispetto a FireFox/Chrome/Safari quando si utilizza l'interfaccia utente di CA AppLogic®

    Il rallentamento si riscontra principalmente durante l'apertura di un'applicazione nell'editor dell'infrastruttura di CA AppLogic®.

  18. Anomalia SCR 2497 - Occorrono 15 minuti per riaprire la console grafica dopo che si è verificato un arresto anomalo del computer client mentre la console era aperta

    Se la console grafica è aperta sul client e si perde la connessione a Internet (errore della scheda di rete del client, arresto anomalo del computer client, accesso a Internet non disponibile e così via), sono necessari circa 15 minuti per aprire nuovamente la console grafica.

  19. Anomalia SCR 2548/SCR 2549 - Si verificano dei problemi quando si utilizza la console grafica di CA AppLogic® con Ubuntu

    Il mouse risulta difficile da manovrare quando si utilizza la console grafica di CA AppLogic® in Ubuntu. Questo problema è dovuto a un limite del supporto VNC di Xen (l'accelerazione del mouse non è supportata). Alcuni utenti hanno segnalato che il problema si risolve modificando le impostazioni del mouse di Ubuntu. Può inoltre accadere raramente che le battute della tastiera vengano ripetute più volte durante la digitazione di un testo (in questo caso eliminare semplicemente i caratteri visualizzati in eccesso).

  20. Anomalia SCR 2498 - Tutto il testo immesso dall'utente nella console testuale di avvio viene ripetuto sulla console

    Ciò include le password utilizzate per accedere a un'appliance. La console testuale di avvio deve essere utilizzata solamente a fini di debug. La console SSH può essere utilizzata in sua vece per tutti gli altri scopi.

  21. Anomalia SCR 2501 - L'utente deve premere INVIO per visualizzare l'output della console testuale di avvio dopo che essa è stata aperta per la seconda volta

    Se un utente riapre la console testuale di avvio per un'appliance dopo che la console è già stata aperta, l'utente deve premere INVIO per visualizzare il prompt di accesso o il prompt dei comandi. Ciò si spiega con il fatto che la console di avvio è in attesa di input da parte dell'utente (informazioni di accesso o comando da eseguire).

  22. Anomalia SCR 3107 - Le appliance appartenenti a gruppi di failover non vengono considerate quando si riavvia il controller di griglia su un server secondario

    Se una griglia ha un'appliance che appartiene a un gruppo di failover in esecuzione su un server secondario in cui il controller di griglia deve essere riavviato, CA AppLogic® potrebbe arrestare l'appliance che causa l'interruzione del gruppo di failover

  23. Anomalia SCR 2134 - L'aggiornamento della griglia genera un avviso non corretto sulla causa del riavvio della griglia

    Quando si aggiorna una griglia alla versione più recente, sul dashboard viene registrato un messaggio indicante che la griglia è stata interrotta a causa di un problema di hardware. Questo messaggio può essere ignorato e rimosso dal dashboard.

  24. Anomalia SCR 3709 - Le appliance diventano temporaneamente inaccessibili (5 minuti) se la NIC esterna genera un errore nella configurazione HA di rete

    Se si utilizza una configurazione HA di rete con CA AppLogic® e si verifica un errore di rete esterna, le applicazioni o appliance che utilizzano interfacce esterne possono diventare inaccessibili per un tempo massimo di 5 minuti. La causa di ciò è probabilmente da rintracciare nel router esterno che memorizza nella cache gli indirizzi MAC. Nell'attesa che il router svuoti la sua cache ARP o tramite l'invio di una risposta ARP con "l'esecuzione dell'arping" dall'operazione di recupero applicazione. Il problema riguarda solo la rete esterna (la rete backbone non viene influenzata).

  25. Anomalia SCR 4159 - La GUI di recupero non funziona in server basati su ESX

    L'interfaccia utente di recupero funziona solo sui server basati su Xen.

  26. Anomalia SCR 4273 - I contatori MON per interfacce condivise non funzionano correttamente

    Le interfacce condivise non supportano i contatori di appliance.

  27. Anomalia SCR 5242 - Il tempo di attività del sistema non viene reimpostato dopo che è stato completato il ciclo di alimentazione della griglia

    Se un utente attiva il ciclo di alimentazione di una griglia, il tempo di attività del sistema non viene reimpostato. Il tempo di attività del sistema dovrebbe essere reimpostato quando la griglia viene riavviata.

  28. Anomalia SCR 5269 - Il comando grid power_cycle può non riuscire a riavviare il server primario

    Se un utente attiva il ciclo di alimentazione di una griglia servendosi del comando grid power_cycle, è possibile che il server primario non riesca a riavviarsi. Questo errore si verifica solo quando il comando viene eseguito dopo che è stata installata una nuova griglia e la griglia non è ancora stata riavviata. Per evitare il problema è sufficiente riavviare la griglia in qualsiasi momento dopo la sua installazione.

  29. Anomalia SCR 6378 - SAN-NFS: Quando si elimina la griglia in esecuzione o non riuscita, la cartella della griglia non viene eliminata (solo i contenuti sono rimossi)

    Quando si elimina una griglia che utilizzava una SAN, CA AppLogic® elimina i contenuti della cartella della griglia sulla SAN ma non rimuove la cartella vuota. Questo problema verrà corretto in una release futura.

  30. Anomalia SCR 6701 - L'aggiornamento da 3.0 o 3.1 a 3.5 a volte non riesce.

    Molto raramente, un aggiornamento a 3.7 da 3.0 o da 3.1 non riesce. In questo particolare caso di errore di aggiornamento, i seguenti messaggi sono presenti nel log di stato della griglia cui si accede da BFC (fare clic sullo stato della griglia per aprire il log).

    installing the controller image
    ioctl: LOOP_SET_FD: Device or resource busy
    installing new controller FAILED, aborting 
    

    Se questi messaggi sono presenti nel log, eseguire nuovamente l'aggiornamento e dovrebbe riuscire.

    Nota: questo problema è in realtà un bug di CA AppLogic® 3.0 e 3.1 e viene risolto in CA AppLogic® 3.7.

  31. Anomalia SCR 7048 - Il rollback di griglia ESX da 3.5 a 3.1 non funziona.

    Il comando di rollback non funziona da 3.5 a 3.1 per una griglia basata su ESX. Tuttavia, come rimedio provvisorio, è possibile eseguire il downgrade del comando (si noti che il downgrade richiede più tempo del rollback). Questo problema verrà corretto in una release futura.

  32. Anomalia SCR 7064 - I volumi basati su ext3-snapshot non funzionano sulle griglie basate su ESX.

    I volumi basati su Ext3-snapshot non funzionano sulle griglie basate si ESX. Comunque tali volumi funzionano sulle griglie basate su Xen. Se si utilizza una griglia basata su ESX ed è necessario utilizzare un volume ext3-snapshot, è possibile aggiungere un nodo basato su Xen e usarlo per creare/gestire i volumi di ext3-snapshot (quando si eseguono i comandi di volume, disabilitare tutti i server ESX in modo che il file server di CA AppLogic® venga eseguito sul nodo basato su Xen). Questo problema verrà corretto in una release futura.

  33. Anomalia SCR 7397 - vol migrate non esegue la migrazione degli stream di volume da SAN locale (e cerca erroneamente di eseguire la migrazione dello stream a SAN esterno).

    Un tentativo di eseguire la migrazione di uno stream di volume su SAN locale potrebbe non avere esito sulle griglie che sono configurate per l'utilizzo di SAN esterno. Invece di eseguire la migrazione dello stream di volume a SAN locale, CA AppLogic® cerca erroneamente di eseguire la migrazione dello stream su SAN esterno. Se si verifica questo errore, utilizzare l'opzione store=local con il comando vol migrate. Questo problema verrà corretto in una release futura.

  34. Anomalia SCR 7394: il controller di griglia si blocca dopo aver eseguito l'aggiornamento di CA AppLogic® da 3.0.30 a 3.5.x

    Quando CA AppLogic® viene aggiornato da 3.0.30 a 3.5.x, il controller di griglia si blocca in modo intermittente e il comando 3tshell eseguito restituisce un messaggio di errore di condizione di bassa memoria.

    Per risolvere questo problema, riavviare il controller di griglia. Questo problema verrà corretto in una release futura.

    Nota: ciò potrebbe influire anche sulla versione 3.7.

  35. Anomalia SCR 8845: il ridimensionamento di un volume NTFS potrebbe richiedere molto tempo e sembrare bloccato

    Durante il ridimensionamento di volumi basati su NTFS di grandi dimensioni (tanti GB), l'operazione potrebbe smettere di segnalare il progresso e sembrare bloccata. Tuttavia, l'operazione di ridimensionamento sta di fatto progredendo e verrà completata correttamente. Il problema del reporting verrà corretto in una versione successiva.

  36. Anomalia SCR 8751: problemi di prestazioni del driver megaraid_sas in Applogic 3.1+.

    A partire da CA AppLogic® 3.1+, le prestazioni del driver SAS megaraid sono degradate, con tempi inferiori del 75% a un server fisico. Attualmente CA sta lavorando alla risoluzione del problema e pubblicherà un aggiornamento rapido non appena il problema verrà identificato e risolto. Finché il problema non viene risolto, si consiglia di utilizzare un tipo di controller del disco diverso.

  37. Anomalia SCR 8907: impossibile avviare l'appliance di Windows 2008 DataCenter con più di 8 CPU (solo griglie basate su Xen)

    Attualmente l'appliance di Windows 2008 DataCenter non può essere avviata se è configurata per l'utilizzo di oltre 8 CPU (solo griglie basate su Xen). Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  38. Anomalia SCR 8908: l'aggiornamento di un'appliance di Windows 2008 Enterprise all'ultimo APK di Windows non avviene correttamente.

    Esiste un problema legato all'aggiornamento di Cygwin mentre si tenta di eseguire l'aggiornamento all'ultimo APK di Windows distribuito con CA AppLogic® 3.7. Finché il problema non viene risolto, si consiglia di costruire una nuova appliance di Windows anziché eseguire l'aggiornamento. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  39. Anomalia SCR 8468: 3tshell non ammette gli spazi nei valori di proprietà quando viene richiamato su ssh.

    Quando si eseguono i comandi 3t su ssh, i parametri vengono divisi mediante uno spazio o un apice inverso (`), a seconda del modo in cui il comando viene richiamato. Se un comando 3t ha un valore di proprietà che contiene uno spazio, i caratteri dopo lo spazio vengono trattati erroneamente come un argomento separato. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  40. Anomalia SCR 8714: l'appliance ORACLE ignora la proprietà http_port.

    La proprietà http_port viene ignorata; la porta è sempre 8080. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  41. Anomalia SCR 8888: per griglie basate su Xen, esiste un limite di 90 appliance basate su HVM.

    È possibile che non si possano avviare più di 90 appliance basate su HVM sulle griglie basate su Xen e che vengano visualizzati errori di montaggio o di avvio dell'appliance. Si tratta di un problema noto che verrà risolto in una versione futura.

  42. Anomalia SCR 8914: la console grafica non funziona su Mac Safari 6.0.4 con JAVA 7 Update21 (a 64 bit).

    Utilizzare una versione precedente di Safari o fare riferimento al collegamento seguente per una soluzione alternativa al problema.

Problemi noti e anomalie specifici delle appliance Windows

Di seguito vengono riportati i principali problemi noti di questa versione per quanto riguarda le appliance Windows. Per procedure aggiuntive e note, consultare anche il Riferimento per l'installazione di appliance Windows.

  1. Anomalia SCR 8051: impossibile installare i driver Halsign Turbogate sull'appliance di Microsoft Windows 8 (a 32 bit).

    Attualmente Windows 8 a 32 bit non è supportato dai driver Halsign Turbogate; ciò nonostante la versione a 64 bit di Windows 8 è supportata. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  2. Anomalia SCR 7899: non si osserva alcun errore quando si avviano più applicazioni basate su Windows con gli stessi indirizzi IP pubblici assegnati. Inoltre, nessuna delle applicazioni è accessibile con l'indirizzo IP pubblico configurato.

    Attualmente l'APK di Windows non rileva correttamente gli indirizzi IP duplicati. Perciò, è compito dell'utente determinare se accidentalmente sono stati assegnati indirizzi IP duplicati. Il problema verrà corretto in una versione successiva.

  3. Anomalia SCR 2751 - Il ridimensionamento del volume del file server Windows può avere esito negativo su un volume con file system danneggiato

    Il file server Windows può non riuscire a ridimensionare un volume, se il volume di origine contiene una voce o un file di directory danneggiato. La causa principale di questo problema consiste nel fatto che alcune delle installazioni di software Microsoft contengono di proposito delle voci di directory non valide (non sappiamo quale sia il motivo di ciò; questo problema è stato osservato da un utente che aveva installato una versione di Microsoft SQL Server nella sua appliance). Il volume di origine può essersi inoltre danneggiato a seguito della normale usura. È possibile ovviare a questo problema eseguendo un recupero del file system sul volume (vol fsrepair) prima di ridimensionarlo.

  4. Anomalia SCR 3078 - Il ridimensionamento di un volume NTFS non riesce a causa di un errore di avvio del file server di Windows

    È stato calcolato da CA che l'operazione di ridimensionamento del volume NTFS ha esito negativo circa 2 volte su 100. In questi due casi il problema si verifica perché il file server di Windows non riesce ad avviarsi correttamente sulla griglia. Se si riscontra tale problema, ripetere l'operazione di ridimensionamento. Ciò dovrebbe essere sufficiente a risolverlo. Il problema dovrebbe tuttavia essere stato risolto nella presente versione. Se il problema viene ancora riscontrato, contattare il supporto tecnico di CA.

  5. Anomalia SCR 2750 - Il file server di Windows non è riuscito a creare un volume NTFS (errore raro di DiskPart)

    Il file server di Windows utilizza un'utilità Microsoft denominata DiskPart che ha il compito di comunicare con i volumi NTFS Windows. Può succedere che DiskPart non riesca a ottenere le informazioni sul volume o a montare il volume. Questo errore è molto raro e può far sì che i comandi vol create o vol resize non vengano eseguiti su volumi NTFS.

  6. Anomalia SCR 2748 - Può succedere che le appliance Windows rilevino indirizzi IP duplicati nella rete interna

    Se l'applicazione di un utente contiene un'appliance Windows e tale applicazione viene modificata, ad esempio perché vengono aggiunte una o più appliance Windows all'applicazione o vengono aggiunti o rimossi terminali dalle appliance Windows, durante il primo avvio dell'applicazione alcune delle appliance Windows potrebbero rilevare indirizzi IP duplicati sulla rete interna (questo problema può verificarsi solo durante il primo avvio dell'applicazione dopo che essa è stata modificata). Questa anomalia non dovrebbe causare alcun problema operativo all'applicazione né richiedere l'intervento dell'utente. Gli indirizzi IP duplicati sono puramente temporanei. Nel caso peggiore, alcune delle comunicazioni di rete che coinvolgono le appliance Windows potrebbero subire un ritardo massimo di 30-60 secondi.

  7. Anomalia SCR 3021 - Un'applicazione Windows si è bloccata al 99% durante l'arresto

    Un tentativo di arrestare un'applicazione Windows è stato completato fino al 99%. L'operazione è scaduta dopo 15 minuti. L'applicazione conteneva 2 istanze di un'appliance Windows 2003 Server DataCenter Edition (WIN03DC). Una delle appliance Windows si è arrestata, mentre l'altra si è bloccata durante l'operazione "comp stop". Questa anomalia è stata riscontrata una volta sola e non può essere riprodotta.

  8. Anomalia SCR 2504 - Può accadere che i valori del contatore di lettura/scrittura del disco siano registrati come zero (bug dell'API PerfMon di Windows)

    È possibile che vengano registrati come zero i seguenti contatori di input/output del disco per le appliance Windows (anche se viene generato un input/output sostenuto): numero totale di byte in scrittura/lettura, numero di scritture/letture sul volume, tempo trascorso in scrittura/lettura. Questo problema è dovuto a un bug dell'API PerfMon di Windows, poiché i valori zero vengono rilevati dall'API PerfMon di Windows.

  9. Anomalia SCR 2821 - L'MSI del file server Windows non funziona nella versione di Windows localizzata in giapponese

    Con l'eccezione dell'MSI del file server, la versione localizzata in giapponese di Windows dovrebbe funzionare in CA AppLogic®.

  10. Anomalia SCR 2862 - L'avvio di un'appliance Windows ha esito negativo se è installata una periferica virtuale DVD-ROM

    Un'appliance Windows non riesce ad avviarsi se è installata la periferica virtuale DVD-ROM MagicISO. Le periferiche virtuali DVD-ROM non sono attualmente supportate in CA AppLogic® per le appliance basate su Windows.

  11. Anomalia SCR 2499 - Il rilevamento di nuove NIC nelle appliance Windows può richiedere diversi minuti e questo ritardo può causare dei timeout di avvio

    Può accadere che Windows impieghi diversi minuti per rilevare nuove NIC all'interno di un'appliance. Ciò si verifica quando l'utente aggiunge o rimuove dei terminali da un'appliance Windows singleton. Il tempo aggiuntivo impiegato per rilevare le nuove NIC può causare dei timeout di avvio dell'appliance. Una soluzione alternativa consiste nell'aumentare il timeout di avvio dell'appliance Windows.

  12. Anomalia SCR 2505 - La migrazione di un'appliance Windows in un'altra griglia può richiedere la riattivazione dell'appliance

    Se un utente dispone di un'appliance Windows su una griglia e trasferisce l'appliance su un'altra griglia dotata di un hardware diverso, l'appliance Windows può richiedere la riattivazione (riattivazione di Microsoft Windows). La riattivazione viene richiesta quando viene riscontrato un determinato numero di cambiamenti nell'hardware (CA non conosce esattamente quali cambiamenti dell'hardware scatenino la richiesta di riattivazione). Si noti che per eseguire la riattivazione può essere necessario accedere a Internet dall'interno dell'appliance Windows. Questo problema è stato riscontrato dopo che sono stati eseguiti il ridimensionamento del volume di avvio dell'appliance Windows e la migrazione dell'appliance in una griglia diversa.

  13. Anomalia SCR 3814 - Le autorizzazioni di accesso root al file server Windows 2008 sono limitate all'accesso tramite SSH.

    Questo problema riguarda solo Windows 2008 Server a 32 e a 64 bit (Windows 2003 Server funziona normalmente). Quando si accede a un volume Windows 2008 tramite il file server o usando SSH su un'appliance, l'utente potrebbe non essere in grado di effettuare l'accesso o modificare i file a causa di problemi di autorizzazione. Per effettuare l'accesso ai file o modificarli usando la shell dei comandi, effettuare l'accesso tramite la console grafica al desktop di Windows e aprire una shell dei comandi. La shell di comando può essere utilizzata per accedere ai file e per modificarli.

  14. Anomalia SCR 4593 - Risulta impossibile avviare il VDS/le classi di base di Windows 2003 (timeout all'avvio)

    Si verifica un timeout di Windows 2003 Server in occasione del primo avvio durante l'installazione. Assicurarsi di seguire le istruzioni della build di Windows per risolvere questo problema.

  15. Appliance basate su Windows 2003 Server - L'installazione di driver con valore pianificato Turbogate richiede l'intervento dell'utente.

    Quando si installano driver con valore pianificato Turbogate, al primo avvio dell'appliance (se essa è in esecuzione su un server di griglia basato su Xen) l'utente deve selezionare manualmente, seguendo la procedura guidata di installazione dell'hardware, le opzioni di installazione dei driver con valore pianificato Turbogate per tutti i terminali configurati nell'appliance. In caso contrario sarà impossibile avviare l'appliance.

  16. Anomalia SRC 5737 - Appliance a 32/64 bit basate su Windows 2003 Server; funzionano solo sull'hypervisor su cui sono state create inizialmente.

    Quando si crea una nuova appliance a 32/64 bit Windows 2003 Server, questa funzionerà solamente su un server della griglia che utilizza lo stesso hypervisor su cui l'appliance è stata inizialmente creata. In caso contrario l'appliance subirà un arresto anomalo durante l'avvio. Se ad esempio l'appliance è stata creata inizialmente su un server di griglia basato su ESX, essa potrà essere utilizzata solo su un server di griglia basato su ESX (il tentativo di utilizzare l'appliance su un server di griglia basato su Xen avrà esito negativo poiché l'appliance subirà un arresto anomalo durante l'avvio).

  17. Anomalia SCR 5960 - i contatori per un'appliance di Windows 2003 non vengono visualizzati quando si utilizza MON

    Questo è un problema noto con server di Microsoft Windows 2003. Microsoft ha individuato una soluzione a questo problema con l'appliance di Windows 2003.

Problemi e anomalie non riproducibili

I problemi elencati di seguito sono stati riscontrati nelle versioni di CA AppLogic® ma sono difficilmente riproducibili, poiché sono stati rilevati solo una o due volte. Se si verifica uno di questi problemi sulla griglia, inviare una segnalazione di errori a CA indicando quale problema è stato riscontrato e quali comandi di CA AppLogic® hanno causato l'errore.

  1. Anomalia SCR 2842: il server ha subito il riavvio a causa di un arresto anomalo del kernel di Linux (anomalia osservata in diverse versioni)

    Un server della griglia ha subito il riavvio automatico a causa di un arresto anomalo del kernel di Linux nel dom0 del server. Questo problema non causa l'arresto dell'intera griglia, come nelle versioni precedenti di CA AppLogic®, ma può produrre un tempo di inattività delle applicazioni. In questo caso le appliance che erano in esecuzione sul server che ha prodotto l'errore vengono avviate nuovamente su altri server della griglia. Se viene riscontrato questo problema sulla griglia, contattare il Supporto CA.

  2. Anomalia SCR 2834 - Il server perde la connessione con il controller di griglia

    In CA AppLogic® 2.4 sono stati riscontrati numerosi casi in cui un server perde la connessione con il controller di griglia e subisce il riavvio. Questo problema fa sì che tutte le appliance in esecuzione sul server vengano ripianificate su altri server della griglia. Ciò può produrre un tempo di inattività delle applicazioni. Non si conosce il motivo per cui un server perde la connessione con il controller di griglia. In CA AppLogic®, se il server perde la connessione con il controller di griglia, tenterà di riconnettersi a quest'ultimo e, in caso di esito positivo, rimarrà operativo senza produrre un tempo di inattività delle applicazioni. Se il server non è in grado di riconnettersi al controller di griglia per 1 minuto, il server verrà riavviato e si verificherà un tempo di inattività. Quando un server perde la connessione con il controller di griglia, viene registrato un messaggio sul dashboard. Se viene riscontrato questo problema, contattare immediatamente il Supporto CA.

  3. Anomalia SCR 2903 - Il ridimensionamento contemporaneo di quattro volumi NTFS ha avuto esito negativo

    In CA AppLogic®, il tentativo di ridimensionare contemporaneamente 4 volumi NTFS ha generato un errore per tutte e 4 le operazioni di ridimensionamento del volume. Il problema è stato riscontrato una sola volta.

  4. SCR 3289 - È stato riscontrato un errore di replica NASR quando lo spazio su disco era quasi esaurito

    Durante la replica di un file di 800 MB su un volume da 1 GB, l'appliance NASR ha smesso di rispondere. CA non è in grado di riprodurre il problema. Se il problema viene riscontrato sulla griglia, contattare il supporto tecnico di CA.

  5. SCR 3711 - L'apertura di numerose console grafiche ha causato l'arresto anomalo di un server nella griglia

    L'utente ha aperto più di 6 console grafiche per accedere a diverse appliance Windows in esecuzione sulla griglia (aperte contemporaneamente). All'apertura della settima console grafica uno dei server ha subito il riavvio e si è connesso nuovamente alla griglia. Le appliance in esecuzione sul server che ha prodotto l'errore sono state riavviate su altri server all'interno della griglia. Il problema è stato riscontrato una volta sola.

Problemi noti di BFC

Abbiamo identificato i seguenti problemi noti con il Backbone Fabric Controller (BFC) in questa release:

  1. Se si sta eseguendo una replica di database BFC su un file system NFS montato con l'opzione di montaggio hard (i montaggi NFS sono hard per impostazione predefinita; non si deve provare a utilizzare la funzionalità facoltativa soft mount) e il file system NFS montato subisce un arresto, BFC si blocca. Questa è una caratteristica di NFS che BFC non può controllare. Se si verifica questa situazione e non si è in grado di ripristinare il file system NFS, è possibile rimuovere la dipendenza di BFC dalla replica per ripristinare il normale funzionamento.
    1. Effettuare l'accesso al sistema BFC come root.
    2. Modificare l'utente di bfcadmin immettendo il seguente comando:
        su - bfcadmin
      
    3. Eseguire <posizione installazione BFC>/bin/stop_replication (per impostazione predefinita, /opt/bfc/bin/stop_replication)

    Importante: Dopo aver rimosso la dipendenza, il sistema verrà eseguito senza replica. È possibile tornare all'interfaccia utente e definire una nuova replica nella stessa posizione o in un'altra posizione.

  2. Non utilizzare la cartella /home/bfcadmin per il database di replica né come directory di download per versioni, aggiornamenti rapidi e aggiornamenti. Se si disinstalla BFC, la cartella viene rimossa provocando la perdita del database di replica e di altri dati posseduti dal sito.
  3. Anomalia SCR 6990 - Impossibile annullare l'impostazione della VLAN predefinita per una griglia mediante l'API di BFC.
  4. Anomalia SCR 6027 - L'avvio di griglia dall'interfaccia utente di BFC non riesce dopo che è stata chiusa mediante il comando 3t grid shutdown.

    Non utilizzare il comando “3t grid shutdown” su una griglia.

  5. Anomalia SCR 7036 - La griglia di ESX non riesce a causa di un errore di montaggio di nfs.

    Quando si verifica questo errore, fare una “service nfs restart” su BFC dovrebbe risolvere il problema.

  6. Anomalia SCR 7058 - Il nodo di griglia di ESX non riesce ed entra in un loop di riavvio infinito quando viene riavviato.
  7. Anomalia SCR 6424 . Il programma di installazione di BMI richiede un disco del driver su HP DL360g4p.

    Se si legge questo messaggio, basta premere il tasto “Esc” per procedere con l'installazione.

  8. Anomalia SCR 7312 - Installazione automatica senza esito con la password !"$%&/()='?.

    Se non viene eseguita un'installazione automatica con questa versione del prodotto, la password non può contenere “=”

  9. Anomalia SCR 7376 - Il controllo di STP viene ignorato durante il rilevamento di rete se la porta pubblica del server è configurata come trunk.

    Questo problema potrebbe autorizzare occasionalmente i server nelle griglie che dovrebbero essere bloccate. Se le porte sono configurate correttamente, questo problema non si verifica.

  10. Anomalia SCR 7401: BFC genera l'errore System_limit quando il numero totale di caratteri nella casella di controllo Modifica parametri della griglia è superiore a 256 caratteri

    Se è necessario utilizzare più di 256 caratteri, è sufficiente rompere i parametri in più aggiornamenti di griglia.

  11. Anomalia SCR 7818: problema noto della fusione dei grafici in Internet Explorer 9

    Se l'opzione di rendering dei grafici non è impostata correttamente in Internet Explorer 9, i grafici in BFC non vengono visualizzati correttamente. I grafici interessati vengono visualizzati nelle pagine del dashboard di BFC, delle griglie e dei server.

    Per risolvere questo problema, in Internet Explorer 9 fare clic su Opzioni Internet nel menu Strumenti. Fare clic sulla scheda Avanzate e individuare la sezione Grafica accelerata. Selezionare la casella di controllo Usa rendering software. Salvare le modifiche e riavviare Internet Explorer.

  12. Anomalia SCR 7724: un sistema con 1000 MAC impostati sulla modalità Rilevamento automatico (lista nera) causa l'arresto di BFC

    Se è necessario impostare così tanti MAC sulla modalità Rilevamento automatico (lista nera), sarebbe meglio utilizzare la modalità Configurazione Manuale (lista bianca) con 3.5.

  13. Anomalia SCR 7765: l'inventario non viene eseguito correttamente quando non è disponibile alcun indirizzo IP esterno

    Accertarsi di disporre di indirizzi IP esterni quando si aggiungono dei server a BFC.

  14. Anomalia SCR 7984: problemi con l'aggiornamento dell'IP dell'applicazione e dell'IP del controller dopo aver premuto il pulsante Ripristina

    A causa di questo problema non è possibile scambiare direttamente tra loro gli IP del controller e dell'applicazione in un'unica fase. Se è necessario eseguire questa operazione, impostarli innanzitutto su altri valori, quindi reimpostarli sui valori desiderati.

  15. Anomalia SCR 8005: API: problemi quando si aggiunge la VLAN alla griglia esistente non contrassegnata attraverso l'API

    Se si tenta di aggiungere una rete contrassegnata a una griglia non contrassegnata attraverso l'API, la chiamata riesce, e non viene visualizzato l'errore 400 di richiesta errata.

  16. Anomalia SCR 8064: se si tenta di eliminare una versione scaricata ma non importata l'utente non riceve alcuna informazione sul motivo dell'errore

    Se non è stato configurato alcun server di download (directory di download locale), le versioni vengono visualizzate come scaricate e le operazioni di eliminazione vengono accettate, tuttavia l'eliminazione non è un'operazione corretta. Le versioni future genereranno un errore che descrive perché questa azione non produce alcun risultato.

  17. Anomalia SCR 8231: il messaggio di errore del download non scompare quando si sceglie di scaricare una versione già scaricata

    Non è un vero errore, piuttosto un messaggio sviante.

  18. Anomalia SCR 7815: l'API di BFC consente di aggiungere una vlan a una griglia più volte

    È possibile utilizzare l'API per aggiungere lo stesso intervallo più volte, ma si può utilizzare l'interfaccia utente per rimuovere gli intervalli duplicati. (Comunque lasciando gli intervalli duplicati al loro posto, non si verifica alcun problema.)

  19. Stringhe di localizzazione mancanti in BFC 3.7.0

    Poiché 3.7.0 non è stato localizzato, le nuove parti dell'applicazione visualizzano solo stringhe in lingua inglese. Le parti dell'applicazione precedentemente localizzate (quelle già esistenti nella versione 3.5) continuano a visualizzare le stringhe non in lingua inglese come in precedenza.

  20. Anomalia SCR 8452: alcuni computer Dell non vengono avviati in una griglia se l'opzione Virtual Media è abilitata in DRAC

    In alcuni prodotti hardware Dell è possibile abilitare un'opzione BIOS Virtual Media DRAC. Questa funzionalità consente l'avvio da una periferica di supporto virtuale sulla rete. Tuttavia, il kernel di CA AppLogic® potrebbe identificare la periferica di supporto virtuale come periferica SCSI e confondere il nome della periferica da avviare ("sda" diventa "sdb").

    Per evitare questo problema, disattivare l'opzione Virtual Media nel BIOS DRAC nell'hardware Dell.

  21. Anomalia SCR 8400: il servizio BFC si blocca quando si aggiunge un elenco di indirizzi MAC molto lungo alla lista bianca o alla lista nera di rilevamento

    Quando si aggiungono o si rimuovono degli indirizzi nell'elenco di indirizzi MAC in BFC, limitare il numero massimo a 500. L'elenco MAC viene utilizzato nella modalità di rilevamento per includere i server (quando impostato su Configurazione manuale) o per escluderli (quando impostato sulla modalità Rilevamento automatico).

    È possibile utilizzare l'elenco MAC nella pagina Amministrazione di BFC nella scheda Rilevamento. È possibile modificare l'elenco dei server oppure importare un file con un elenco di server. È anche possibile impostare l'elenco di indirizzi MAC mediante l'API di BFC.

  22. Anomalia SCR 8036: i dischi 3TB non sono supportati per i server della griglia ESX

    Mentre i server della griglia Xen AppLogic supportano dischi da 3 TB, i server della griglia ESX AppLogic supportano al massimo i dischi da 2 TB. Non selezionare i server con dischi da 3 TB per l'esecuzione dell'hypervisor ESX altrimenti la creazione della griglia non avviene correttamente.

  23. Anomalia SCR 8883: il recupero di BFC si blocca se una versione di AppLogic importata in precedenza non è disponibile nel server di download configurato

    Se si partecipa al programma beta di CA AppLogic® 3.7, se è necessario eseguire la procedura di fallback a causa di un aggiornamento non riuscito, accertarsi che la versione beta di CA AppLogic® sia presente nella directory di download del proprio BFC .