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Esecuzione della migrazione di un'applicazione

In qualità di operatori, è possibile eseguire la migrazione di un'istanza applicazione da una griglia a un'altra. La migrazione è il processo che consiste nello spostare un'applicazione da una griglia a un'altra. La migrazione richiede una griglia di origine e una griglia di destinazione, a differenza dell'importazione e dell'esportazione, che richiedono solo una griglia in un punto qualsiasi.

Eseguire la migrazione di un'applicazione per le ragioni seguenti:

• Mancanza di risorse su una griglia esistente
• Decommissioning o manutenzione di una griglia esistente
• Backup dei dati e della configurazione applicazione
• Spostamento di un'applicazione da un ambiente di gestione temporanea a un ambiente di produzione o viceversa

È possibile eseguire la migrazione di un'applicazione da una griglia o un URL remoti a una griglia esistente o da una griglia esistente a una griglia remota.

Note:

• verificare se è necessario eseguire una delle migrazioni seguenti prima di eseguire la migrazione di un'applicazione:
  • Migrazione del catalogo
  • Migrazione della classe
• La migrazione non è completamente compatibile con le versioni precedenti. Pertanto, verificare che tutte le appliance utilizzate nell'applicazione esistano sulla griglia di destinazione. Se sì, continuare; in caso contrario eseguire la migrazione delle appliance.
• Questo scenario presuppone che tutte le appliance utilizzate nella griglia di origine esistano anche nella griglia di destinazione.

Importante: arrestare l'applicazione prima di avviare il processo di migrazione.

Per eseguire la migrazione di un'applicazione, eseguire le fasi seguenti:

1. Impostazione di una relazione di trust tra le griglie
2. Determinare la direzione della migrazione e, se si sta eseguendo la migrazione da un'entità, determinare se essa è una griglia o un URL.
3. Scegliere una delle attività seguenti:
   1. Migrazione da una griglia remota
   2. Migrazione da URL
   3. Migrazione a una griglia remota

Impostazione di una relazione di trust tra le griglie

Stabilire una relazione di trust bidirezionale tra la griglia di destinazione e la griglia di origine prima di eseguire la migrazione di un'applicazione, affinché tra le griglie esista un'attendibilità implicita.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Accedere alla griglia di origine, fare clic sulla shell della griglia ed eseguire il comando grid info -v

   Il comando recupera il valore della chiave SSH pubblica della griglia.

2. Copiare il valore della chiave SSH pubblica della griglia.
3. Nota: verificare che la chiave sia contenuta in una sola riga senza spazi vuoti.
4. Accedere alla griglia di destinazione ed eseguire un comando simile a quanto segue per creare un utente:

   user create targetgrid@yourcompany.net pwd=somepwd sshkey="sshkey"
   

   Nota: il parametro SSH di questa griglia è la chiave SSH pubblica recuperata nella Fase num. 1.

5. Eseguire un comando simile a quanto segue per fornire l'accesso app_developer al nuovo utente sull'ACL della griglia di destinazione:

   grid modify_acl local:user:targetgrid@yourcompany.net=app_developer
   

   L'accesso app_developer consente al nuovo utente di eseguire la migrazione di un'applicazione.

6. Eseguire un comando simile a quanto segue per fornire l'accesso configure al nuovo utente sull'ACL della griglia di destinazione delle applicazioni di cui si desidera eseguire la migrazione:

   app modify_acl myapp local:user:targetgrid@yourcompany.net=configure
   

7. Per eseguire la migrazione di un'applicazione da una griglia o un URL remoti, andare alla griglia di origine, selezionare la scheda Applicazioni e fare clic su Esegui migrazione da.

   Per eseguire la migrazione di un'applicazione a una griglia o un URL remoti, andare alla griglia di origine, selezionare la scheda Applicazioni e fare clic sull'icona Esegui migrazione a.

   Nota: per avviare il processo di migrazione, è anche possibile fare clic con il tasto destro del mouse e selezionare Esegui migrazione da o Esegui migrazione a.

8. (Facoltativo) Rimuovere l'utente appena creato dalla griglia remota se non è più necessario eseguire la migrazione di altre applicazioni.

Migrazione da una griglia remota

In qualità di operatori, è possibile eseguire la migrazione di un'applicazione da una griglia remota a una griglia esistente.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Andare alla scheda Applicazioni e fare clic sull'icona Esegui migrazione da.

   Viene visualizzata la procedura guidata di migrazione.

2. Completare le schede seguenti:

   Generale

   Include informazioni generali per eseguire la migrazione di un'applicazione. La scheda contiene i seguenti campi:

   Griglia remota

   Specifica il nome DNS o l'indirizzo IP della griglia remota da cui si esegue la migrazione dell'applicazione (ad esempio, mygrid.ca.net).

   Nome dell'applicazione remota

   Specifica il nome dell'applicazione di cui si desidera eseguire la migrazione.

   Nuovo nome dell'applicazione

   (Facoltativo) Specifica un nuovo nome per l'applicazione di cui viene eseguita la migrazione.

   Nota: l'opzione Esegui migrazione dalla griglia è simile al comando di migrazione dell'applicazione dalla shell della griglia.

   Configura interfacce

   Include il parametro per la connessione alle interfacce esterne. La scheda contiene i seguenti campi:

   Name

   Specifica il nome dell'interfaccia.

   Per modificare questo campo, fare clic sulla cella.

   Rete

   Specifica le risorse di rete. Ad esempio, VLAN 3029.

   Per selezionare una rete, fare clic sulla cella e aprire l'elenco a discesa. In alternativa, è possibile selezionare il menu a discesa vuoto e immettere un indirizzo IP digitando un testo.

   Indirizzo IP

   Specifica l'indirizzo IP dell'interfaccia.

   Per selezionare un indirizzo IP, fare clic sulla cella e aprire l'elenco a discesa.

   Limite: 256 indirizzi IP.

   Nota: se una rete selezionata dispone di oltre 256 indirizzi IP, questo campo diventa un campo di testo. Utilizzare la descrizione comando Info per visualizzare gli intervalli di indirizzi IP disponibili per la rete selezionata. È possibile visualizzare gli intervalli degli indirizzi IP disponibili nel dashboard.

   Informazioni

   Visualizza informazioni sull'interfaccia selezionata, ad esempio il prefisso, il gateway e il server dei nomi.

   Configuration Properties (Proprietà di configurazione)

   Permette di impostare i valori per le proprietà dell'applicazione, consentendo così di modificare un'istanza dell'applicazione. I valori di proprietà sono utili per la configurazione di parametri specifici per la posizione, ad esempio gli indirizzi IP, e per la configurazione dei parametri di regolazione, ad esempio le dimensioni della cache.

   Nota: i valori di proprietà configurati esplicitamente per l'applicazione sono in grassetto. I valori della proprietà obbligatori che non sono ancora stati configurati sono evidenziati in rosso.

   Per informazioni sulla proprietà, il relativo tipo e i relativi valori consentiti, fare clic su Info. Per ripristinare il valore predefinito di una proprietà, fare clic su Restore (Ripristina). Fare clic su Reimposta tutto per reimpostare i valori di proprietà ai valori predefiniti.

   Completamento in corso

   Consente di selezionare le opzioni seguenti:

   Non comprimere i volumi quando si esegue la migrazione dell'applicazione

   Disabilita la compressione durante il trasferimento dei volumi per l'applicazione.

   Nota: questa opzione potrebbe accelerare l'operazione, se l'applicazione contiene volumi molto grandi.

   Ignora la pulitura in caso di errori o completamento

   Ignora la pulitura dell'applicazione importata in caso di errori o completamento.

3. Fare clic su OK.

   La finestra di dialogo Migrazione in corso... della procedura guidata visualizza lo stato di avanzamento generale per l'operazione di importazione dell'applicazione.

   Nota: è possibile configurare l'applicazione mediante la configurazione applicazione una volta completata la migrazione.

Migrazione da URL

In qualità di operatori, è possibile eseguire la migrazione di un'applicazione da un URL.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Andare alla scheda Applicazioni, fare clic su Esegui migrazione da e completare i campi seguenti:

   URL

   Specifica l'URL della directory di archiviazione dell'applicazione. Deve essere nel formato: http://path.

   Nome applicazione

   Specifica il nome dell'applicazione importata.

   Nome utente

   (Facoltativo) Specifica il nome utente per accedere al server HTTP.

   Password

   (Facoltativo) Specifica la password per accedere al server HTTP.

   Nota: l'opzione Importazione dall'URL è simile all'esecuzione del comando di importazione dell'applicazione dalla shell della griglia, specificando un URL per la directory di scambio.

2. Fare clic su OK.

   La finestra di dialogo Migrazione in corso... della procedura guidata visualizza lo stato di avanzamento generale per l'operazione di importazione dell'applicazione.

   Nota: è possibile configurare l'applicazione mediante la configurazione applicazione una volta completata la migrazione.

Migrazione a una griglia remota

È possibile eseguire la migrazione dell'applicazione a una griglia remota per aggiornare la griglia esistente. Inoltre, è possibile eseguire periodicamente la migrazione di un'applicazione di produzione a una griglia di test separata per verificare l'aggiornamento della manutenzione.

Attenersi alla seguente procedura:

1. Andare alla scheda Applicazioni, fare clic su Esegui migrazione a e completare i campi seguenti:

   Generale

   Include informazioni generali per eseguire la migrazione di un'applicazione. La scheda contiene i seguenti campi:

   Griglia remota

   Specifica il nome DNS o l'indirizzo IP della griglia remota in cui viene spostata l'applicazione (ad esempio, mygrid.ca.net).

   Nuovo nome dell'applicazione

   (Facoltativo) Nuovo nome per l'applicazione di cui viene eseguita la migrazione. Se non si specifica un nuovo nome, il nome dell'applicazione rimane lo stesso.

   Configura interfacce

   Include il parametro per la connessione alle interfacce esterne. La scheda contiene i seguenti campi:

   Name

   Specifica il nome dell'interfaccia.

   Per modificare questo campo, fare clic sulla cella.

   Rete

   Specifica le risorse di rete. Ad esempio, VLAN 3029.

   Per selezionare una rete, fare clic sulla cella e aprire l'elenco a discesa. In alternativa, è possibile selezionare il menu a discesa vuoto e immettere un indirizzo IP digitando un testo.

   Indirizzo IP

   Specifica l'indirizzo IP dell'interfaccia.

   Per selezionare un indirizzo IP, fare clic sulla cella e aprire l'elenco a discesa.

   Limite: 256 indirizzi IP.

   Nota: se una rete selezionata dispone di oltre 256 indirizzi IP, questo campo diventa un campo di testo. Utilizzare la descrizione comando Info per visualizzare gli intervalli di indirizzi IP disponibili per la rete selezionata. È possibile visualizzare gli intervalli degli indirizzi IP disponibili nel dashboard.

   Informazioni

   Visualizza informazioni sull'interfaccia selezionata, ad esempio il prefisso, il gateway e il server dei nomi.

   Configuration Properties (Proprietà di configurazione)

   Permette di impostare i valori per le proprietà dell'applicazione, consentendo così di modificare un'istanza dell'applicazione. I valori di proprietà sono utili per la configurazione di parametri specifici per la posizione, ad esempio gli indirizzi IP, e per la configurazione dei parametri di regolazione, ad esempio le dimensioni della cache.

   Nota: i valori di proprietà configurati esplicitamente per l'applicazione sono in grassetto. I valori della proprietà obbligatori che non sono ancora stati configurati sono evidenziati in rosso.

   Per informazioni sulla proprietà, il relativo tipo e i relativi valori consentiti, fare clic su Info. Per ripristinare il valore predefinito di una proprietà, fare clic su Restore (Ripristina). Fare clic su Reimposta tutto per reimpostare i valori di proprietà ai valori predefiniti.

   Completamento in corso

   Consente di selezionare le opzioni seguenti:

   Non comprimere i volumi quando si esegue la migrazione dell'applicazione

   Disabilita la compressione durante il trasferimento dei volumi per l'applicazione.

   Nota: questa opzione potrebbe accelerare l'operazione, se l'applicazione contiene volumi molto grandi.

   Ignora la pulitura in caso di errori o completamento

   Ignora la pulitura dell'applicazione importata in caso di errori o completamento.

2. Fare clic su OK.

   La finestra di dialogo Migrazione in corso... della procedura guidata visualizza lo stato di avanzamento generale per l'operazione di importazione dell'applicazione.

   Nota: è possibile configurare l'applicazione mediante la configurazione applicazione una volta completata la migrazione.

Migrazione del catalogo e della classe

catalog migrate

Esegue la migrazione di un catalogo da o verso una griglia remota.

Sintassi

cat migrate <remote_grid> <cat> [.name=<new name>][.store=<store>] [<option>]*

Opzioni

<cat>

Nome del catalogo di cui eseguire la migrazione. Può trattarsi di un catalogo globale o locale dell'applicazione.

.name=<new name>

Nome nuovo del catalogo migrato. Può trattarsi di un catalogo globale o locale dell'applicazione.

.store=<store>

Specifica il volume di destinazione per la creazione dei volumi. Può essere impostato su uno dei seguenti valori:

local - archivia i volumi su un server di archiviazione locale.

san - archivia i volumi su una SAN.

--export

Esegue la migrazione del catalogo alla griglia remota. Richiede un trust bidirezionale tra le due griglie.

--import

Esegue la migrazione del catalogo dalla griglia remota.

--nocompress

Non comprime i volumi durante la migrazione del catalogo.

--nocleanup

Ignorare la pulitura a seguito di errori o al completamento dell'operazione (risoluzione dei problemi).

--debug

Visualizza le informazioni di debug durante la migrazione (risoluzione dei problemi).

-- preserve_acl

Preserva l'ACL del catalogo globale, se presente.

-- preserve_local_acl

Preserva le entità principali locali nell'ACL del catalogo globale.

-- preserve_global_acl

Preserva le entità principali globali nell'ACL del catalogo globale.

Esempi

cat migrate myoldgrid.3tera.net /mycat

Esegue la migrazione di un catalogo globale da una griglia remota.

cat migrate myoldgrid.3tera.net /mycat .name=/mynewcat

Esegue la migrazione di un catalogo globale da una griglia remota e lo rinomina durante il processo.

cat migrate mynewgrid.3tera.net myapp/local .name=/newlocal

Eseguire la migrazione del un catalogo di locale di un'applicazione da una griglia remota come catalogo globale sulla griglia locale.

note

• Il catalogo NON DEVE esistere sulla griglia di destinazione.
• Se non vengono specificate le opzioni --export o -import, la migrazione del catalogo viene effettuata DALLA griglia remota.
• Per consentire l'accesso alla griglia remota, è necessario abilitare il trasferimento agente e dell'agente SSH sul computer client.
• L'opzione --nocompress è utile durante la migrazione di cataloghi di volume elevato.
• Per impostazione predefinita, gli ACL del catalogo globale non vengono preservati durante la migrazione.

class migrate

Esegue la migrazione di una classe da/a una griglia remota.

Sintassi

class migrate <remote_grid> <class> [ .name=<new name>] [.store=<store>] [<option>]*

Argomenti

<remote_grid>

Nome della griglia remota.

<class>

Nome della classe per cui effettuare la migrazione. La classe può essere in un catalogo globale o locale o può essere un singleton.

.name=<new name>

Nuovo nome per la classe migrata. Il nome può fare riferimento a un catalogo globale o locale o a un singleton.

.store=<store>

Specifica il volume di destinazione per la creazione dei volumi. Può essere impostato su uno dei seguenti valori:

local - archivia i volumi su un server di archiviazione locale.

san - archivia i volumi su una SAN.

--export

Esegue la migrazione della classe VERSO la griglia remota.

--import

Esegue la migrazione della classe DALLA griglia remota.

--nocompress

Non comprime i volumi di classe durante la migrazione.

--nocleanup

Ignora la pulitura a seguito di errori o al completamento (risoluzione dei problemi).

--debug

Visualizza le informazioni di debug durante la migrazione (risoluzione dei problemi).

Esempi

class migrate myoldgrid.3tera.net /mycat:myclass

Esegue la migrazione di classe alla griglia corrente.

class migrate myoldgrid.3tera.net /mycat:myclass .name=myapp:myclass

Esegue la migrazione di classe alla griglia corrente come singleton di un'applicazione.

class migrate mynewgrid.3tera.net /myapp/local:myclass .name=/mycat:myclass --export

Esegue la migrazione di classe di catalogo locale alla griglia remota come classe di catalogo globale.

Note:

• la classe NON DEVE esistere sulla griglia di destinazione.
• Se non vengono specificate le opzioni --export o -import, la migrazione della classe viene effettuata DALLA griglia remota.
• Per consentire l'accesso alla griglia remota, è necessario abilitare il trasferimento agente e dell'agente SSH sul computer client.
• L'opzione --nocompress è utile durante la migrazione di classi contenenti volumi di dimensioni elevate.