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L'entità di volume

Definisce un volume che contiene un file system utilizzato dal componente. Deve apparire almeno un'entità di volume in ciascun componente. L'entità di volume ha i seguenti attributi:

dev=

Il nome della periferica, come viene visto dal sistema operativo dell'host del componente. La periferica fisica che contiene il file system (può essere locale o remota) verrà resa disponibile per l'host del sistema operativo sotto questo nome. È necessario specificare questo attributo per tutti i volumi. Due volumi nello stesso componente non possono avere lo stesso valore per questo attributo.

mount=

Percorso di installazione facoltativo per il volume. È possibile specificare questo attributo per volumi che non vengono installati automaticamente dal sistema operativo del componente. La specifica di questo attributo per volumi di sistema (ad esempio, il volume di avvio) non ha effetti, dato che il sistema operativo installerà quei volumi prima di ricevere qualsiasi configurazione da CA AppLogic. Il residente di software sul componente riceverà il percorso di installazione per ciascun volume come parte della sua configurazione e sarà responsabile della corretta installazione del volume. Non è necessario un componente di CA AppLogic per supportare questa operazione. Il senso del percorso di installazione può variare tra tipi di sistema operativo e non è supportato necessariamente da ogni sistema operativo.

class

Se specificato per un componente non stanziabile che risiede in un catalogo, questo attributo specifica che i dati del volume
sono comuni a questa classe di componenti e un'immagine del volume è presente nel catalogo. Consultare anche type= attribute qui sotto. Se specificati per un componente singleton, i dati del volume diventeranno un'immagine di template comune ogni volta che il componente del singleton viene convertito in un componente istanziabile.
Se l'attributo della classe non è presente, non c'è nessuna immagine comune per il volume ed è necessario configurare il nome di un'immagine per il volume per ciascuna istanza del componente (questo di solito viene fatto nell'assemblato che contiene il componente).

type=

Questo attributo è obbligatorio per volumi che hanno l'insieme di attributi della classe. Specifica come l'immagine di classe comune del volume debba essere fornita a ciascuna istanza della classe. Può avere i valori seguenti:

non stanziabile: l'immagine di classe consiste nei dati iniziali per ciascuna istanza e una copia separata di essi viene fornita a ciascuna istanza. (Si suppone che i dati attuali di ciascuna istanza non differiranno significativamente dall'immagine iniziale e che la copia potrà essere sostituita da un suo equivalente logico, ovvero: solamente le porzioni modificate dei dati possono essere mantenute separatamente per l'istanza, mediante l'immagine comune per i dati non modificati).


template: simile al tipo istanziabile, ma viene creata una copia completa del volume per ciascuna istanza. Utile per template di database.


comune: l'accesso all'immagine di classe viene eseguito direttamente da ciascuna istanza del componente. I volumi di questo tipo non possono avere file di configurazione scrivibili secondo il sistema di compilazione ADL archiviato in essi, il che significa che le voci nella tabella cfgfiles (descritta più avanti) per questi volumi non sono valide. Il tipo comune imposta anche implicitamente gli attributi ro e condivisi (vedere sotto).

vuoto: non c'è nessuna immagine, ciascuna istanza riceverà un volume vuoto non inizializzato dopo l'avvio. Si suppone un valore nullo per la specificazione di volumi di swapping. È necessario inoltre specificare l'attributo size= (dimensione).

size=

Dimensione del volume, per volumi di tipo vuoto. Questo deve essere un valore intero diverso da zero e occorre specificare la dimensione in byte. È possibile utilizzare i suffissi K, M e G, che stanno per KB, MB eccetera.

obbligatoria

Si applica solamente a volumi che non hanno l'attributo di classe e indica che il volume è necessario per l'operazione del componente. Se obbligatorio non viene impostato, è necessario preparare il componente affinché operi correttamente anche se la periferica (che viene vista dal software del componente come specificato dall'attributo dev=) non è presente.

ro

Indica che il file system sul volume non è scritto dal componente. Specificare questo attributo non garantisce che il componente stesso non tenterà di scrivere sul volume. Comunque, la presenza di questo attributo può essere utilizzata per impedire l'esecuzione di operazioni di scrittura. La specifica del ro implica anche la condivisione; vedere sotto.

shared

Questo attributo, se presente, indica che è possibile condividere l'immagine di volume con più istanze dello stesso componente, oltre che con quelle di altri componenti. Ciò è soprattutto utile se anche l'attributo ro viene specificato, o se il file system sul volume ha un meccanismo incorporato per la condivisione di lettura/scrittura a livello di blocco. Shared non deve essere specificato per volumi di classe di tipo comune (vedere type= sopra).

boot

Segna il volume come volume di avvio del sistema operativo. I percorsi del file specificati nell'entità secondaria del kernel sono relativi alla directory principale del volume di avvio. Solo un volume in un componente deve avere l'attributo di avvio.

high_bw

Identifica un volume a cui si accede frequentemente e in/da cui vengono trasferiti grandi valori di dati. Si tratta di un accenno utilizzato per l'allocazione delle risorse ed è preferibile utilizzare una risorsa locale per questo file system.

local_only

Se specificato, questo attributo indica che il volume deve risiedere sullo stesso host dell'istanza del componente che lo utilizza.

Un'entità del volume che non ha anche nessun attributo di classe definisce una proprietà configurabile sul limite del componente, che è possibile impostare come altre proprietà del componente - vedere l'entità della proprietà sotto. L'attributo obbligatorio per tali volumi funziona come l'attributo obbligatorio per le proprietà. Una proprietà del volume dovrebbe essere impostata sul nome logico di uno dei volumi dell'applicazione (rintracciabile nel descrittore del pacchetto dell'applicazione).

Nota: ciò indica che i volumi e le proprietà condividono lo spazio dei nomi e che non è possibile definire un volume e una proprietà dello stesso nome.