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Il file del descrittore di istanza contiene tutti i dati della descrizione della classe dell'appliance (nel modo in cui potrebbero apparire nell'editor, nella finestra di dialogo Visualizza/Modifica), modificati tramite le impostazioni degli attributi e del valore della proprietà applicate all'istanza (consultare la documentazione dell'editor dell'applicazione di CA AppLogic per informazioni dettagliate sulle modalità con cui la configurazione è definita e propagata nelle applicazioni).
Notare che nelle appliance più avanzate non è necessario accedere ai dati direttamente nel descrittore di appliance, poiché i valori di configurazione specifici dell'applicazione vengono forniti in formati elaborati, come descritto nel capitolo Limite di applicazione.
Il descrittore di istanza è un file di testo strutturato, con il seguente formato:
instance main. instance-path : .class= catalog . classname
{
. clsattr = value
....
resource cpu: min= num , max= num , dflt= num
resource mem: min= num , max= num , dflt= num
resource bw: min= num , max= num , dflt= num
(input|output) trmname : protocol= filter , dev=eth num
{
hwaddr=' macaddr '
}
...
interface default: dev=eth num
{
hwaddr=' macaddr '
ip= ipaddr
}
volume boot: dev= devfile [, class, type=(instantiable|shared)] [(mandatory|ro|shared|class), ... ] [, mount= dir ] [, disconnected] [, static]
volume volname : dev=....
...
property prpname : value= prpval , attr = val , ...
property ...
...
}
Ecco le sezioni in cui il file è diviso con i relativi contenuti:
Include il percorso dell'appliance all'interno dell'applicazione (instance-path), che rispecchierà la gerarchia di assembly in cui è contenuto e la classe da cui è stato creato (catalog. classname). Se l'appliance è un singleton definito in un'applicazione, il nome del catalogo è vuoto.
Questa sezione contiene diversi attributi di classe, con i nomi che iniziano con un punto. I valori predefiniti sono la classe predefinita o un valore impostato esplicitamente per l'istanza dell'appliance. Tranne dove è indicato diversamente, ogni attributo corrisponde a un'impostazione nella finestra di dialogo Attributi nell'editor. Sono disponibili i seguenti attributi:
.hostname= string (non impostabile dall'utente, generato dal nome dell'istanza) .migrateable= (0|1) .locked= (0|1) .start_order= num .boot_tout= num .shutdown_tout= num .field_opt= num (valore del codice FE proveniente dalla finestra di dialogo Modifica classe per la classe dell'appliance, non interessato da nessuna impostazione eventualmente fornita nella finestra di dialogo Attributi) .inst_field_opt= num (valore del codice FE proveniente dalla finestra di dialogo Attributi) .restart_mode (container|self)=
Questa sezione contiene solo i limiti delle risorse (come impostato nell'applicazione). Le risorse attuali assegnate non sono visibili nel descrittore di istanza.
Questa sezione contiene una voce per ogni terminale di appliance. Potrebbe essere vuota, se l'appliance non dispone di terminali. Per ogni terminale, vengono forniti i seguenti dati:
Definisce la configurazione dell'interfaccia dei servizi dell'appliance (utilizzato per configurare l'appliance inizialmente, e per generare un rapporto di stato per il controller della griglia). Include i seguenti dati:
Questa sezione contiene una voce per ogni volume e contiene almeno una voce (il volume di avvio dell'appliance). Quanto segue è definito per ogni volume:
File speciale di periferica (o un altro identificatore specifico per il sistema operativo della periferica con cui appare questo volume nell'appliance): devfile Se il volume contiene un file system montabile, questo nome può essere utilizzato nel comando di montaggio e può far riferimento a una periferica che non sia una periferica fisica (ad esempio, potrebbe essere un nome della periferica di partizione). In caso contrario, il nome fa riferimento alla periferica attuale.
Se il volume appartiene alla classe di appliance ha l'attributo della classe, e l'attributo type può essere impostato su: ( instantiable|shared|blank ).
Il volume potrebbe presentare uno o più attributi facoltativi: (mandatory|ro|shared|class)
I volumi montati o che dispongono di un punto di montaggio definito per essi nella classe di appliance (anche se il loro montaggio non è riuscito) hanno l'attributo mount= con il nome attuale del punto di montaggio o del punto di montaggio richiesto, come indicato di seguito:
Volumi di segnaposto facoltativi definiti nell'appliance, ma non assegnati a un volume di dati attuale avranno l'attributo disconnesso.
Una voce di proprietà è presente per ogni proprietà definita per la classe di appliance. Per ciascuna proprietà, sono forniti i seguenti elementi:
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