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Aggiunta di dettagli sulla query

Il primo passaggio della creazione di una query consiste nell'immissione delle informazioni di identificazione e nell'impostazione degli eventuali tag da includere.

Per aggiungere una nuova query

  1. Aprire la procedura guidata Progettazione query.
  2. Digitare un nome per la query (obbligatorio) e un nome breve (facoltativo) da utilizzare nei rapporti. Se una query è inclusa in un rapporto, il nome breve corrispondente verrà visualizzato soltanto nel riquadro della query.
  3. Selezionare il tipo di connessione desiderato. Il valore UARM predefinito viene visualizzato nell'elenco a discesa assieme ai nomi delle connessioni ODBC impostate nell'area Servizio di rapporto.
    UARM predefinito

    Indirizza la query ai database di eventi o di incidenti interni.

    Connessioni ODBC

    Indirizza la query a una tabella ODBC esterna selezionata. L'elenco a discesa Tabella viene compilato con le visualizzazioni contenute nel database di destinazione.

  4. Selezionare la tabella a cui si desidera applicare la query:

    Se è stato selezionato il valore UARM predefinito, selezionare uno dei seguenti elementi:

    Evento

    Applica la query al database eventi, il quale archivia tutte le informazioni evento non elaborate e perfezionate ricevute dal server corrente, o disponibili mediante la federazione.

    Incidente

    Applica la query al database incidenti, il quale archivia gli incidenti creati dal sistema di correlazione eventi e le informazioni evento utilizzate per creare gli incidenti. Le regole di correlazione consentono di verificare i componenti specifici di un evento utilizzato per la creazione di un incidente.

    Se è stata selezionata una connessione personalizzata, selezionare la tabella ODBC desiderata. L'elenco verrà popolato in base alle tabelle della connessione ODBC selezionata.

  5. Digitare le eventuali note di progettazione nel campo Descrizione.

    Nota: è consigliabile utilizzare questo campo per informazioni relative alla struttura della query. È ad esempio possibile inserire una spiegazione del motivo per cui la query contiene determinati campi e funzioni.

  6. Selezionare uno o più tag cui si vuole associare la query utilizzando il Controllo pilota tag.
  7. (Facoltativo) Per aggiungere un tag di categoria personalizzato, inserire un nome tag nel campo di immissione Aggiungi tag personalizzato e fare clic sul pulsante Aggiungi tag.

    Nel Controllo pilota tag viene visualizzato il tag personalizzato, già selezionato.

  8. (Facoltativo) Per aggiungere un tag personalizzato nidificato, selezionare un tag oppure digitare il nome del tag padre seguito da una barra rovesciata, quindi digitare il nome del tag figlio. Quindi selezionare Aggiungi tag. Ad esempio, è possibile digitare: "Normative\Standard del settore". È possibile aggiungere ulteriori tag, mantenendo il formato a\b\c e così via.

    Nota: se si elimina uno dei tag nidificati personalizzati, verranno eliminati anche tutti i tag personalizzati in cui è nidificato, compreso il tag padre. Se si nidifica un tag personalizzato all'interno di un tag di sottoscrizione e quindi lo si elimina, verranno eliminati solo i tag personalizzati.

    Una volta completato il processo, il nuovo tag viene visualizzato nell'elenco, con i tag personalizzati nidificati visibili quando si espande il tag padre.

  9. Fare clic sulla freccia corrispondente per accedere al passaggio di progettazione della query che si desidera completare successivamente, oppure fare clic su Salva e chiudi.

    Se si fa clic su Salva e chiudi, la nuova query viene visualizzata nell'Elenco query; altrimenti, verrà visualizzato il passaggio selezionato della procedura guidata.

Ulteriori informazioni:

Come creare una query

Attività relative ai tag