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Definizione delle policy per la verifica dei Cambiamenti

Completare i passaggi seguenti consigliati per cominciare a utilizzare CACF nel proprio ambiente CA SDM:

1. Verificare gli stati del Cambiamento gestito nell'ambiente CA SDM. Aggiornare gli stati del Cambiamento gestito predefiniti o, se necessario, aggiungere degli stati in base alle propria strategia di gestione dei Cambiamenti.

   La verifica del Cambiamento viene avviata quando lo stato di un Ordine di cambiamento viene modificato in uno stato gestito da CACF, ad esempio Verifica in corso.

2. Identificare gli attributi gestiti dell'elemento della configurazione che si desidera CACF gestisca per la verifica dei Cambiamenti.
   • Ad esempio, si desidera gestire i Cambiamenti nella memoria installata (phys_mem) in modo che l'attributo debba disporre di un Ordine di cambiamento corrispondente per il server di test*. Vengono inoltre considerate le modifiche all'indirizzo IP (alarm_id) come normali e sempre consentite.
   • Ad esempio, si desidera gestire modifiche a Memoria Installata (phys_mem), indirizzo MAC (mac_address), e indirizzo IP (alarm_id) in modo che l'attributo disponga di un Ordine di cambiamento corrispondente per prod*. Non si desidera che MDR1 aggiorni l'indirizzo IP e si preferisce che MDR2 completi l'aggiornamento. Quando si verifica un problema, creare un Incidente. Chiudendo l'Ordine di cambiamento si chiudono automaticamente anche gli Incidenti.
3. Decidere quali elementi della configurazione o quale sottoinsieme di elementi della configurazione nel proprio sistema si desidera controllare.

   Ad esempio, si desidera controllare tutti i server denominati test* e prod*. In aggiunta, si desidera controllare gli elementi della configurazione in base alla classe e alla posizione.

4. Decidere quali MDR e quali origini di dati si desidera controllare.

   Ad esempio, si desidera impedire che i dati provenienti da MDR1 per l'attributo Indirizzo IP eseguano l'aggiornamento degli elementi della configurazione.

5. Determinare la policy di verifica appropriata per gestire i tipi di Cambiamento seguenti:
   • Cambiamenti agli elementi della configurazione che corrispondono agli Ordini di cambiamento.
   • Cambiamenti agli elementi della configurazione corrispondenti agli attributi in un Ordine di Cambiamento ma non corrispondenti al valore.
   • Cambiamenti agli elementi della configurazione considerati come aggiornamenti non autorizzati.
   • Cambiamenti agli elementi della configurazione considerati come inserimenti non autorizzati.
6. Determinare il comportamento di aggiornamento appropriato del CACF quando individua una varianza per una policy:
   • Consentire sempre la richiesta di aggiornamento dell'attributo.
   • Consentire l'aggiornamento dell'attributo solo quando una specificazione del cambiamento corrispondente è specificata per l'aggiornamento.
   • Annullare sempre l'intera trascrizione.
   • Conservare il valore attributo esistente.
   • Scrivere i dati sull'Area di lavoro transazione.
   • Creare un Incidente quando CACF rileva una varianza.
   • Chiudere automaticamente ogni Incidente dopo la verifica dell'Ordine di Cambiamento.

Nota: per ulteriori informazioni sulla pianificazione e l'implementazione della verifica, consultare la Guida per l'amministratore.

Questa sezione contiene i seguenti argomenti:

Esempio: specifica di Cambiamento con stato In attesa di verifica

Esempio: specifica del cambiamento nello stato Verificato.

Esempio: Specifica di un Cambiamento con stato Imposta dopo l'esecuzione del Cambiamento.

Esempio: accettazione del valore pianificato

Esempio: accettazione del valore rilevato

Esempio: Gestione di Cambiamenti da un MDR non autorizzato

Verifica manuale di aggiornamento del valore dell'attributo dell'elemento della configurazione