Tipo di pseudoterminale per la richiesta della connessione SSH. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se il campo viene lasciato vuoto, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori. Se tale valore è vuoto, l'operatore utilizza l'impostazione predefinita VT100.
È possibile utilizzare altri tipi di terminali. Accertarsi di testarli prima di iniziare a utilizzare l'operatore nell'ambiente di produzione. Alcuni tipi di pseudoterminale sono:
Controllare l'installazione e la configurazione del proprio server SSH per conoscere i pseudoterminali supportati. Alcuni server SSH elencano i pseudoterminali supportati nella cartella TermInfo.
Il tipo di pseudoterminale controlla la modalità con cui gli spazi vengono visualizzati nell'output di comando. Testare questo operatore rispetto ai pseudoterminali supportati dal server SSH per individuare un pseudoterminale appropriato che restituisce correttamente gli spazi. Se gli spazi non vengono restituiti correttamente e non è disponibile alcun pseudoterminale in grado di risolvere il problema, procedere indicato di seguito:
Se si richiede un pseudoterminale che non è supportato, alcuni server SSH restituiscono un errore mentre altri ignorano il tipo pseudoterminale richiesto e ne utilizzano un altro. Controllare i log del server SSH per individuare il pseudoterminale utilizzato durante l'esecuzione dell'operatore.
La porta per effettuare l'accesso all'host remoto. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se questo campo viene lasciato vuoto, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori. Se il valore predefinito per la categoria di operatori è vuoto, l'operatore utilizza il valore 22.
Nome utente utilizzato per l'accesso all'host remoto. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se viene lasciato vuoto, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori.
Specifica se utilizzare una chiave privata per accedere all'host remoto (anziché le informazioni della password). Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se viene lasciato vuoto, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori. Selezionare una delle opzioni seguenti:
Chiede all'operatore di utilizzare una chiave privata.
Selezionando True si abilitano i campi seguenti: Sorgente di input chiave privata, Contenuto inline della chiave privata, Chiave privata come espressione, Percorso file di chiave privata, Passphrase per la chiave. Il campo Password viene disabilitato.
Chiede all'operatore di utilizzare le informazioni di password.
Selezionando True si disabilitano i campi seguenti: Sorgente di input chiave privata, Contenuto inline della chiave privata, Espressione chiave privata, Percorso file di chiave privata, Passphrase per la chiave. Il campo Password viene abilitato.
Qualsiasi altro valore chiede all'operatore di utilizzare False e di abilitare tutti i campi (per adattarsi all'utente che inserisce un'espressione).
La password utilizzata per accedere all'host remoto. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se viene lasciato vuoto, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori.
Specifica come fornire la chiave privata. Selezionare una delle seguenti opzioni:
Abilita Contenuto inline della chiave privata e disabilita Espressione chiave privata e Percorso file di chiave privata
Abilita Espressione chiave privata e disabilita Contenuto inline della chiave privata e Percorso file di chiave privata
Abilita Percorso file di chiave privata e disabilita Contenuto inline della chiave privata ed Espressione chiave privata
Contenuto della chiave privata per l'accesso all'host remoto. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se viene lasciato vuoto e l'opzione Sorgente di input chiave privata è impostata su Contenuto inline, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori.
La variabile del set di dati che presenta il contenuto della chiave privata per l'accesso all'host remoto.
Nota: assicurarsi che la variabile del set di dati sia una stringa multilinea.
Percorso della chiave privata per l'accesso all'host remoto. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori. Se viene lasciato vuoto e l'opzione Sorgente di input chiave privata è impostata su Percorso file, l'operatore utilizza il valore predefinito impostato a livello della categoria di operatori.
Passphrase facoltativa per sbloccare il contenuto della chiave privata. Questo campo è richiesto se la chiave privata è stata creata con una passphrase. Questo campo sostituisce il valore specificato a livello della categoria di operatori.
Una passphrase vuota per la chiave non chiede automaticamente all'operatore di ereditare il valore di Passphrase per la chiave dalla categoria di operatori. Di fatto, il campo Passphrase per la chiave è legato al campo Contenuto inline della chiave privata, Percorso file di chiave privata o Chiave privata come espressioni come indicato di seguito:
Per tutti gli altri casi, l'operatore Esegui script SSH utilizza la Passphrase predefinita per la chiave.
Nota: la creazione di chiavi private/pubbliche SSH è descritta nella Guida per l'amministratore del contenuto di CA Process Automation.
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