La procedura di scrittura degli script per la migrazione di impostazioni di applicazione comprende le seguenti fasi principali:
- Ricerca
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Le fasi di ricerca consistono nelle operazioni seguenti:
- Iniziare con un computer su cui non è installata l'applicazione, eseguire uno strumento diverso o installare un programma di monitoraggio per rilevare i file e le chiavi di registro associate all'installazione dell'applicazione.
- Eseguire l'applicazione e stabilire se vengono aggiunte o modificate altre chiavi alla prima esecuzione di un'applicazione.
- Determinare la posizione in cui vengono memorizzate tutte le impostazioni e come queste vengono modificate apportando ciascun tipo di modifica. Per memorizzare le impostazioni di configurazione o le preferenze, la maggior parte delle applicazioni usano i file di registro, alcune applicazioni usano i file di inizializzazione (.ini) e altre usano formati di file di dati proprietari.
- Progetto
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Ultimata la ricerca, occorre progettare quali effetti dovranno sortire gli script e quali sono le esigenze. Tenere presente i seguenti punti:
- Con quali versioni delle impostazioni di applicazione è possibile eseguire la migrazione?
- Quali impostazioni possono essere trasferite da una versione all'altra?
- Quanto dettagliata deve essere la classificazione delle opzioni?
- In che modo possono essere rilevate le impostazioni di applicazione?
- Quali chiavi di registro indicano che le impostazioni di applicazione sono installate?
- Quali collegamenti sono presenti sul desktop o nei gruppi di programmi del menu Start?
- Scrittura
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Consultando la guida del linguaggio o avvalendosi di questa guida in linea, iniziare a scrivere lo script. Tenere presente i seguenti punti:
- Se l'unica opzione selezionata è quella relativa alle impostazioni, l'applicazione deve essere installata sul computer di destinazione affinché venga eseguita la migrazione di tutte le impostazioni (personalizzazioni).
Nella scrittura dello script, tenere presente quanto indicato riguardo alle seguenti funzioni:
- Funzioni di applicazione
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Quando si applicano chiavi e valori a file di inizializzazione, aver cura di specificare che verranno usati nomi brevi.
- Esecuzione del debug
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Tenere presente i seguenti punti:
- Accertarsi che le opzioni di accesso a CA DMM siano impostate in modo tale da consentire la creazione di un registro di informazioni di debug molto dettagliato.
- Verificare il funzionamento dello script con CA DMM su un solo computer, salvando lo script in un file DNA.
- Controllare il registro degli errori per accertare che tutti i comandi siano stati eseguiti correttamente.
- Controllare il registro di debug per stabilire quali azioni sono state completate.
- Usare opportune istruzioni di stampa per stampare i valori nel registro di debug, in modo da poter visionare le variabili in momenti diversi della migrazione.
- Prova
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Eseguire lo script in tutti gli ambienti in cui ne è previsto l'impiego, per esempio, in file DNA e nella rete.