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In breve |
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Categoria |
Applicazione |
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Volumi dell'utente |
no |
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Num. minimo memoria |
256 MB |
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OS |
Linux |
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Vincoli |
no |
VDS_RHEL63 e VDS64_RHEL63 sono applicazioni del server dedicato virtuale. Sono progettate per essere distribuite come applicazioni autonome senza parti di catalogo.
Le applicazioni del VDS forniscono ai provider di hosting un modo semplice e veloce di offrire un server dedicato sulla griglia di CA AppLogic®. A seconda delle proprie esigenze in materia di risorse, le applicazioni del VDS possono scalare da circa un ventesimo di un server fisico a un server fisico completo.
Le applicazioni del VDS includono un ambiente di compilazione di base con GCC, se disponibile. Con questi VDS, è possibile installare qualsiasi pacchetto di RHEL mediante yum o rpm durante l'esecuzione come utente root.
Le applicazioni del VDS configurano se stesse tramite le proprietà al primo avvio. L'utente è stato creato e la password root viene inserita in un file, /home/<user>/su.txt. È possibile ripristinare le applicazioni del VDS ai relativi valori predefiniti eliminando /appliance/passwd.stamp dall'appliance e riavviando l'applicazione.
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Applicazione |
Ultima versione |
OS |
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VDS_RHEL63 |
1.0.1-1 |
Red Hat Enterprise Linux 6.3 a 32 bit |
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VDS64_RHEL63 |
1.0.1-1 |
Red Hat Enterprise Linux 6.3 a 64 bit |
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Risorsa |
Minimo |
Massimo |
Predefinito |
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CPU |
0.05 |
16 |
0.25 |
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Memoria |
256 MB |
32 GB |
512 MB |
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Larghezza di banda |
1 Mbps |
2 Gbps |
1 Mbps |
Non vi è alcun terminale.
L'interfaccia raw è abilitata. Prima di avviare l'applicazione, è necessario configurare l'interfaccia raw nell'interfaccia utente. Queste applicazioni utilizzano la funzionalità delle interfacce esterne multiple.
L'interfaccia predefinita è abilitata. Viene utilizzata per attività di manutenzione (connessioni ssh in entrata dal controller).
Nessuno
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Nome della proprietà |
Tipo |
Description |
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hostname |
stringa |
Definisce il nome host da assegnare. Questa proprietà è obbligatoria. |
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utente |
stringa |
Definisce l'utente da creare in fase di provisioning dell'applicazione. Questo campo è obbligatorio |
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user_pw |
stringa |
Definisce la password dell'account utente da creare. Questa proprietà è obbligatoria. |
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root_pw |
stringa |
Definisce la password dell'account principale. Viene impostata al primo avvio e scritta sul file /home/<user>/su.txt. Questa proprietà è obbligatoria. |
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dns1 |
ip_addr |
Definisce il server dei nomi principale (v4 o v6). Questa proprietà è obbligatoria. |
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dns2 |
ip_addr |
Definisce il server secondario (v4 o v6). Predefinito: (vuoto). |
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dns3 |
ip_addr |
Definisce il terzo server (v4 o v6). Predefinito: (vuoto). |
Il VDS viene utilizzato dai provider di hosting per offrire server dedicati tramite AppLogic senza bisogno di altro software o di licenze di terze parti.
Il VDS viene distribuito solo come un'appliance contenente una singola istanza dell'appliance e non risiede in tutti i cataloghi.
A titolo di esempio, il provisioning del VDS può essere effettuato eseguendo un singolo comando che può essere automatizzato dal portale dei provider.
app provision VDS_RHEL63 ExampleClient \
user=Exampleuser user_pw=abcd1234 root_pw=acbde12345 \
hostname=mydomain.com dns1=fe80::5 dns2=209.101.1.2 \
cpu.dflt=0,50 mem.dflt=1G VDS_RHEL63.boot.size=10G
La directory /appliance non deve essere modificata. Le modifiche apportate ai file in questa directory possono causare l'arresto dell'appliance in uso.
Il file /root/.ssh/authorized_keys non deve essere modificato. Viene sovrascritto dal sistema di compilazione durante il runtime.
In caso di errore all'avvio dell'applicazione, i seguenti errori possono essere registrati nel log di sistema:
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Messaggio di errore |
Description |
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Impossibile impostare il nome host |
Il VDS non è riuscito a impostare il nome host per l'appliance |
Le applicazioni VDS_RHEL63 e VDS64_RHEL63 non utilizzano pacchetti open source in aggiunta a quelli delle versioni di base di Red Hat.
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Tutti i diritti riservati.
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