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image2class: utilità per l'importazione di immagini del computer virtuale - Limiti

Appliance gestite

Per creare un'appliance di CA AppLogic gestita dall'immagine di computer virtuale specificata, l'immagine deve essere conforme ai requisiti seguenti, altrimenti l'importazione non riuscirà:

• È necessario che il server di OpenSSH o un altro analogo sia installato e in funzione; deve avviarsi automaticamente all'avvio e deve essere configurato per consentire l'autenticazione della chiave pubblica root.
• È necessario che l'utilità iproute2 sia installata e in funzione.
• È necessario che l'utilità dhclient sia installata e in funzione.
• È necessario che l'utilità wget sia installata e in funzione.
• Per appliance di Ubuntu, è necessario disabilitare o rimuovere NetworkManager.
• Per appliance a 64 bit basate su Linux, è necessario installare il pacchetto libc6-i386.

Limiti generali di image2class

• Utilizzando l'opzione --managed, sono supportate unicamente distribuzioni di Linux basate su Debian e Red Hat.
• Utilizzando l'opzione --unmanaged sono supportati Linux e Windows 2003 e 2008. Se è necessario rendere un'appliance di Windows gestita, installare Windows Server MSI, fornito con CA AppLogic come descritto nella sezione per l'installazione di Windows della Guida per sviluppatori di appliance.
• Nella creazione di un'appliance gestita è richiesto l'intervento dell'utente.
• Una volta convertita un'appliance gestita, gli accessi utente vengono disabilitati. L'accesso a un'appliance gestita viene in genere effettuato mediante l'autenticazione di chiave pubblica SSH.
• Durante l'importazione di un'immagine OVA, image2class al momento supporta file contenenti una definizione di un computer virtuale singolo. Non sono supportati file OVA che specificano più computer virtuali.
• Un'immagine importata può avere un numero massimo di 4 volumi.
• Le appliance gestite avranno uno schema di periferica '/dev/hdaX' e il rispettivo fstab verrà aggiornato a tale schema durante l'importazione. Le appliance non gestite utilizzeranno uno schema di periferica 'hda|hdb|hdc|hdd'; sarà necessario modificarle manualmente per utilizzare tale schema, se è utilizzato un altro.

Note:

image2class non supporta file vmdk di tipo streamOptimized. Questo è il tipo di disco predefinito durante l'esportazione da un server ESX. Se è necessario esportare un'immagine OVA da un server ESX, utilizzare l'utilità di ovfexport.sh fornita con la versione di AppLogic che si trova nella cartella di download sul server Backbone Fabric Controller. Per utilizzare ovfexport.sh:

ovfexport.sh <source> <target>

Dove <source> è l'URL di origine per un pacchetto OVF, un file VMX o un computer virtuale in vCenter o su server ESX, mentre <target> è il file locale da creare

Esempio:

ovfexport.sh vi://localhost/my_vm my_vm