Virtual Standby può essere configurato in modo tale da attivare computer Virtual Standby a partire da snapshot del punto di ripristino quando il server di monitoraggio non rileva heartbeat dal server di origine. In alternativa, è possibile attivare manualmente i computer Virtual Standby dalle snapshot del punto di ripristino in caso di errore del server di origine, di emergenza o per utilizzare un nodo di origine in modalità non in linea per la manutenzione.
Nota: Le operazioni riportate di seguito descrivono la procedura per attivare manualmente i computer Virtual Standby a partire da snapshot del punto di ripristino. Per informazioni sull'attivazione automatica di Virtual Standby a partire da snapshot del punto di ripristino, consultare la sezione Aggiunta di un'attività Virtual Standby al piano.
Procedere come descritto di seguito:
I nodi Virtual Standby vengono mostrati nel riquadro centrale.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Computer virtuale di standby.
Nota: Se il computer virtuale di standby non è stato ancora configurato, verrà visualizzato il collegamento seguente: "La rete del computer virtuale di standby non è configurata".
Il computer virtuale viene attivato utilizzando i dati contenuti nella snapshot del punto di ripristino.
Nota: Dopo l'attivazione del computer virtuale, è possibile che venga richiesto di riavviare il computer una o più volte. Ciò si verifica se VMware installa gli strumenti VMware o Windows Hyper-V installa i servizi di integrazione sul computer virtuale.
Dopo l'attivazione dei computer Virtual Standby dalle snapshot del punto di ripristino, potrebbe essere necessario effettuare le seguenti attività:
Nota: Questa attività è richiesta solo se si desidera creare snapshot del punto di ripristino per il computer virtuale attivo.
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