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Considerazioni relative agli avvisi

È possibile visualizzare i risultati di ogni avviso di CA User Activity Reporting Module senza alcuna configurazione particolare. Inoltre, è possibile inviare un avviso alle seguenti destinazioni:

• Feed RSS
• Destinatari di posta
• Destinazioni di trap SNMP, come CA Spectrum o CA NSM
• Un processo CA IT PAM di output di evento/avviso

Gli amministratori possono configurare tali destinazioni nella scheda Amministrazione, nella sottoscheda Servizi, in Configurazione globale o Configurazione globale di servizio: Server di rapporto.

Verificare che queste destinazioni siano configurate come segue prima di iniziare a pianificare un avviso.

• Per utilizzare il Lettore feed, verificare che non sia selezionata la casella di controllo Per visualizzare gli avvisi di azione è necessaria l'autenticazione in Configurazione globale.

  Segue l'URL del feed RSS, dove elmhostname è il nome host del server CA User Activity Reporting Module:

   https://{elmhostname}:5250/spin/calm/getActionQueryRssFeeds.csp
  

• Per inviare avvisi a destinatari di posta elettronica, verificare che la sezione Impostazioni di posta elettronica sia configurata in Configurazione globale di servizio: Server di rapporto.
• (Facoltativo) Per inviare avvisi alle destinazioni SNMP, verificare che la sezione Configurazione SNMP sia configurata in Configurazione di servizio globale: Server di rapporto.
• Per inviare avvisi al processo CA IT PAM di output di evento/avviso, verificare che la sezione CA IT PAM sia configurata in Configurazione globale di servizio: Server di rapporto. L'unico valore non necessario per gli avvisi è quello relativo processo Valori dinamici.

Quando si specificano le condizioni per i risultati di un avviso, prendere in considerazione quanto segue:

• Utilizzare le ore di inizio e di fine dinamiche preimpostate per gli intervalli predefiniti.
  • L'intervallo predefinito, ultimi 5 minuti, è impostato con l'ora di fine dinamica su "ora", "-2 minuti" e con l'ora di inizio dinamica su "ora", "-7 minuti". L'intervallo predefinito e gli altri intervalli di tempo preimpostati consentono il tempo necessario per il salvataggio degli eventi nel database.

    Nota: non modificare l'ora di fine dinamica in "ora" o in "ora", "-1 minuti". La modifica del valore predefinito può causare la visualizzazione di dati incompleti al momento di aprire l'URL dalla destinazione. Ad esempio, se uno dei valori è il conteggio degli eventi, il conteggio visualizzato dall'URL potrebbe essere inferiore a quello visualizzato da CA User Activity Reporting Module.

• Se tramite l'impostazione predefinita vengono visualizzati dati incompleti, estendere l'ora di fine dinamica. Ad esempio, impostarla su "ora", "-10 minuti".

Quando si crea una pianificazione di avvisi, considerare quanto segue:

• L'intervallo di ricorrenza corrisponde alla frequenza di esecuzione della query. Pertanto, con un intervallo di ricorrenza di 5 minuti, la query verrà eseguita ogni cinque minuti, oppure 12 volte all'ora. Verrà generato un avviso solo se la query restituisce risultati al momento dell'esecuzione.
• Impostare l'intervallo di ricorrenza in base all'importanza della tempestività di risposta in caso di condizioni sperimentate.
  • Se occorre eseguire un'azione tempestiva per porre rimedio alla condizione, impostare l'intervallo di ricorrenza su una frequenza elevata in modo da ricevere una notifica il più presto possibile.
  • Se si desidera tenere traccia della condizione, ma senza intervenire in alcun modo, impostare l'intervallo di ricorrenza su una frequenza bassa.
• Non impostare l'intervallo di ricorrenza su una frequenza elevata, ad esempio ogni cinque minuti, se l'ora del server CA User Activity Reporting Module non è sincronizzata con il server NTP.

  Importante: Per ottenere risultati completi quando si imposta l'esecuzione della query con frequenza elevata, occorre sincronizzare l'ora del server CA User Activity Reporting Module con il server NTP.

Prendere in considerazione le seguenti opzioni di filtraggio:

• Per utilizzare i filtri definiti con le query incluse, non serve alcuna azione.
• Per applicare filtri aggiuntivi alle query incluse in un avviso, definirli al passaggio Filtri di avviso.
• Per applicare lo stesso gruppo di filtri a più processi di avviso, utilizzare un profilo.

Prima di configurare le soglie per gli avvisi su un server di rapporto CA User Activity Reporting Module, considerare quanto segue:

• Per mantenere il feed RSS a dimensioni ragionevoli, impostare il numero massimo di avvisi consentiti. Più frequenti saranno gli intervalli di ricorrenza degli avvisi abilitati e più rapidamente il feed si riempirà, qualora la query o le query restituiscano risultati.
• Per verificare che il feed RSS non conservi gli avvisi per un tempo eccessivo, impostare la conservazione degli avvisi sul numero massimo dei giorni per i quali conservare un record.
• Tenere presente la frequenza con cui si desidera controllare la presenza di avvisi nel feed. Questa frequenza può essere utile per pianificare la durata della memorizzazione dei record.
• Per fare in modo che nel feed RSS sia sempre visualizzato il risultato più recente di tutti i processi, configurare i valori di conservazione in modo che gli avvisi eseguiti poco frequentemente non siano cancellati perché più vecchi di quelli eseguiti più di frequente, che riempiono la coda fino alla capacità massima.

Ulteriori informazioni:

Configurazione della memorizzazione degli avvisi

Esempio: creazione di un avviso per Spazio su disco insufficiente